FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] 20 giungo 1903.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Atti della Pont. Acc. dei Nuovi Lincei, LVII (1904), pp. 61-67; G. S. Ferrari, Ai nostri colleghi e lettori, in Bull. dell'Osser. del Collegio Romano, XVIII (1879), pp. 41 ss.; C. Sommervogel, Bibliothèque de ...
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FERRARI, Domenico Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli probabilmente nel 1685; si sa molto poco della giovinezza e dei suoi studi nella città d'origine. Pare che avesse esercitato l'attività forense [...] ed integrato nel St. John's College col riconoscimento degli studi compiuti in patria, tutte situazioni analoghe a quelle del Ferrari. Infatti Baker, in un carteggio a questo proposito con lo storico J. Strype, parlava di un gentiluomo italiano, il F ...
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Ferrari, Giovanni Francesco
Missionario gesuita italiano (Cuneo 1609 o 1610-Anqing, Anhui, 1671). Nato da nobile famiglia, entrò in noviziato a Milano. Nel 1627 chiese di essere inviato in Giappone o [...] in altra terra di missione; nel 1635 si imbarcò da Lisbona diretto in Estremo Oriente, insieme con Marcello Francesco Mastrilli (1603-1637), Ludovico Buglio (1606-1682), Francesco Brancati (1607-1671) ...
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Ferrari, formule di
Ferrari, formule di formule che costituiscono la prima soluzione data dell’equazione generale quartica ax 4 + bx 3 + cx 2 + dx + e = 0. Furono pubblicate da G. Cardano nel 1545 nel [...] trattato Ars magna insieme alle omonime formule risolutive dell’equazione generale cubica (→ Cardano, formule di). Tali formule differiscono leggermente da quelle oggi in uso, che si esprimono come segue. ...
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Uomo d'affari (Genova 1803 - ivi 1876). Fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l'istituzione di linee di navigazione. Intorno al 1830 si trasferì a Parigi, dove partecipò alla fondazione del Crédit Mobilier Français e fu per molti anni amministratore di potenti società ferroviarie. Tornato in Italia, destinò le sue ingenti risorse allo sviluppo economico e ...
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Famiglia di tipografi e di librai attiva (1483-1606) a Trino di Monferrato e a Venezia. Il primo fu Bernardino, detto Stagnino, cui seguì Giovanni il Vecchio (m. 1540) che stampò a Trino, a Torino (Orlando [...] de' F. (n. dopo il 1510 - m. 1578) con la sua intensa produzione a Venezia e nelle filiali di Bologna, Ferrara, Napoli, si rese benemerito favorendo la diffusione di importanti testi della letteratura italiana: 22 volte stampò le Rime del Petrarca, 8 ...
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Editore e scrittore italiano (n. Gallarate, Varese, 1944). Laureato in Lettere classiche, ha insegnato Storia della scienza e Storia del pensiero scientifico presso l’università di Pavia. Assistente dell'editore presso la casa editrice Boringhieri, è stato direttore Libri alla Rizzoli. Dal 1997 al 2009 ha guidato la Divisione Libri del Gruppo Mondadori. Dal 2010 al 2014 ha presieduto il Centro per ...
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Critico d'arte spagnolo (Madrid 1898 - Cercedilla, Madrid, 1985), professore all'università di Madrid. Studiò la pittura spagnola nella Breve historia de la pintura española (1934) e in numerosi saggi e monografie, tra i quali meritano speciale menzione: La vida y la obra de fray Juan Ricci (1930), Velázquez (1944), Un templo madrileño y sus artífices (1947), La vida y el arte de Ignacio Zuloaga (1950), ...
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Pittore (m. Modena 1510). Pur risentendo fortemente di Ercole de' Roberti, conserva una sua personalità originale, specie in opere quali la Crocifissione della Gall. di Modena, giovanile, e la pala con la Madonna e i ss. Girolamo e Sebastiano in S. Pietro a Modena (dopo il 1500). Dai ferraresi si distingue per un accento naturalistico, e per una certa dolcezza che si fa più sensibile nelle opere tarde ...
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Fondatore (Milano 1499 - ivi 1544), con A. M. Zaccaria e G. A. Morigia, della Congregazione dei chierici regolari di s. Paolo (barnabiti), succedette nel 1542 a G. A. Morigia nel governo della Congregazione, per cui da Paolo III ottenne l'esenzione della giurisdizione vescovile e da Carlo V l'immunità ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...