GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] ducale. Nel 1548 iniziò a collaborare con l'officina Ludovico Domenichi, che in precedenza aveva lavorato a Venezia per i Giolito de' Ferrari (1543-46) e a Firenze per il Torrentino.
Il G. morì, presumibilmente a Firenze, tra il 1550 e il 1551 quando ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] nel ginnasio di Grosseto nel 1900, vinceva il concorso per la carriera bibliotecaria, insieme con G. Levi, F. Pintor, L. Ferrari, che rimasero amici e colleghi a lui carissimi. Il 1º marzo del 1901 entrava così nella Biblioteca nazionale Marciana di ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] neppure quei presuli ritenuti vicini a essi o simpatizzanti per questa corrente religiosa, come l’arcivescovo di Milano A.C. Ferrari, e sovente furono sollecitate dagli ambienti più integralisti e oltranzisti del Vaticano e dallo stesso Pio X.
Tra le ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] da Walter Mocchi. Nel 1918 debuttò alla Lexington Opera House di New York nei Gioielli della Madonna di Ermanno Wolf-Ferrari, un’opera che Rimini cantò con frequenza: la parte di Rafaele gli consentiva di sfoggiare le sue risorse di interprete ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] G. Praticò, II, Mantova 1955, pp. 373, 460, 670 s.; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma 1992, ad ind.; S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova…, Tortona 1675, p. 888; L.C. Volta, Compendio cronologico critico ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] nell'Aida con M. Pedrini e B. Christoff, e nell'aprile 1959 nei panni di Manrico nel Trovatore diretto da E. Wolf-Ferrari.
Rigoletto fu anche l'opera con cui iniziò la scalata al successo nei grandi teatri delle capitali italiane. Fu tra Roma e ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] stampe, II, Milano 1970, p. 147), il D. lavorò per i più noti tipografi ed editori milanesi (i Malatesta, G. B. Ferrari, F. Vigone, G. A. Maietta e C. Corrada) in qualità di incisore di riproduzione. I soggetti delle stampe e le dediche evidenziano ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] Regno, e successivamente resse la direzione della Scuola d'applicazione di Napoli.
L'A., che aveva sposato a Palermo nel 1815 Luigia Ferrari, morì a Napoli l'11 genn. 1852.
Oltre le memorie militari già citate, l'A. preparò diversi studi sui mezzi di ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] osservatorio. Nel 1882 osservò un transito di Venere sul disco solare e nel 1887 partecipò, col padre gesuita G.S. Ferrari, alla spedizione pontificia in Russia per l'osservazione dell'eclisse totale di Sole del 19 agosto (La fotografia solare in ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] di L. van Beethoven, e il 19 novembre al teatro Carlo Felice ne La risurrezione di Lazzaro di L. Perosi, direttore R. Ferrari. Tra l'aprile e il maggio 1899 fu al teatro Carignano di Torino nel Rigoletto di Verdi, nella Norma e nei Puritani di V ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
Cavallino
s. m. La casa automobilistica Ferrari, che ha per simbolo un cavallino nero rampante su fondo giallo. ◆ Scorporando la Maserati, ancora in pesante deficit, dalla Ferrari, si libera dal fardello il Cavallino che a quel punto può liberamente...