(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] (1460-1535), qui formando quasi un centro d'arte ferrarese. Nel 1490 il Costa si associa col "bonissimo gioielliero e Pietro di Antonio nel 1424 lavorano quello per la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro di S ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] rimase fino all'abdicazione di Napoleone; imbarcatosi per Genova col re Vittorio Emanuele, si recò a Savona ad incontrare Pio VII, rientrando in il 7 settembre una nota di cospiratori ferraresi mettendo in evidenza quelli che avevano ottenuto il ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] definitivamente non prima del febbraio 1313, con la completa vittoria del papato che vide riaffermati i suoi diritti su Ferrara. Fu sancito l'obbligo, per i Veneziani, di servirsi dello scalo ferrarese per il commercio sul Po, e il conseguente ...
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