, Vittorio. Uomo politico italiano (n. Cento, Ferrara, 1987). Laureato in Giurisprudenza presso l’università di Ferrara, attivista del Movimento 5 stelle dal 2008, è stato eletto alla Camera dei deputati [...] nel 2013 e nel 2018 nelle fila del movimento. Dal 2018 al 2021 è stato Sottosegretario di Stato alla Giustizia, del primo e del secondo governo Conte ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] Il romanzo di Ferrara (1974, in edizione parziale, e 1980). Tra i romanzi del ciclo ferrarese divenne popolare Il giardino dei Finzi Contini, da cui Vittorio De Sica trasse un film con lo stesso titolo (1970). Primo, comunque ad avere l'idea ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] .) e Lucrezia (la quale nel 1538 entrerà nel monastero ferrarese del Corpus Domini, per rimanervi sino alla morte, nel Bentini, Modena 1987, pp. 82, 86, 172, 194; Collezione di Vittorio Emanuele III di Savoia. Zecca di Ferrara, I (= Boll. di numism ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] sulle strutture sociali ed economiche»: Rapporto sulla fede. Vittorio Messori a colloquio con il cardinale Joseph Ratzinger, mondo, Roma 2011; Benedetto XVI legislatore, a cura di M. Ferraresi-C.E. Varalda, Siena 2011; A. Benedetti, Il linguaggio di ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Beresina, fino al passaggio vittorioso del Piave, nella battaglia di Vittorio Veneto» (ibid., p. 6). Capostipite e memorabile personaggio è Lazzaro Scacerni, che sul gelido fiume russo riceve da un capitano ferrarese morente un lascito ereditario ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] vita nello stesso tempo ad una società collegata (Ditta Vittorio Cini, con sede a Chioggia), con cui riuscì di statistica corporativa, II, Il problema demografica-agrario del Veneto e del Ferrarese, Padova 1935, pp. 48. 52; E. Conti, Dal taccuino di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] di tre notevoli xilografie con influssi sia leonardeschi, sia ferraresi e mantegneschi: un segno che Corio riteneva trattarsi dell’ pp. 54-56): ne risentirono fino a tempi recenti Vittorio Rossi, Eric Cochrane e Franca Petrucci nella voce per il ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] quei sali che ricerca una comedia […] perché i motti ferraresi non li piacevano, et i fiorentini non sapeva, Antenore (1a ed. Ancona, Bernardino Viani, 1516).
Coletti, Vittorio (1993), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] se nel 1695 un giovane rampollo di una delle maggiori famiglie ferraresi, Luigi Bentivoglio, osò compiere una vera e propria spedizione Piemonte, opponendosi a qualunque tentativo di accordo con Vittorio Amedeo II che ledesse la potestà papale e l ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] rimase fino all'abdicazione di Napoleone; imbarcatosi per Genova col re Vittorio Emanuele, si recò a Savona ad incontrare Pio VII, rientrando in il 7 settembre una nota di cospiratori ferraresi mettendo in evidenza quelli che avevano ottenuto il ...
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