MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] G.W. Leibniz, che indirizzò loro e Vittorio Francesco Stancari al calcolo differenziale. Essendosi però Eustachio , che scolavano già con difficoltà nel grande fiume, in territorio ferrarese e venendo a minacciare i territori di Modena e Mantova. Ne ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] linguistico di Monti si articola a partire dagli inizi ferraresi, dominati da una rimeria di derivazione tardo-arcadica. di autori non fiorentini del secolo precedente (Mascheroni, ➔ Vittorio Alfieri, Verri, Parini). L’avversione di Monti per l ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] di grandi opere pubbliche, tra cui la bonifica dei terreni ferraresi, il traforo del Moncenisio e la ferrovia di Savona e diverse operazioni romane, quali quella di Testaccio, di piazza Vittorio Emanuele, di villa Wolkonsky e di villa Sciarra, mentre ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] d'altro canto la collaborazione con Vittorio Maria Bigari nel palazzo Gavassini avvenne 374 ss., 460, 491, 497; G. Baruffaldi [1675-1755], Vite de' pittori et scultori ferraresi, II, Ferrara 1846, pp. 573 s. (cfr. anche Indice, a cura di A. Mezzetti ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] contemporaneo, Torquato entrò in contatto con Adriano Ferraresi. Nel 1878 partecipò all'Esposizione universale di offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di Roma per la tomba di Vittorio Emanuele II; così, la corona d'oro (1888) che il ministro ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] spiegare la firma apocrifa del L. fatta apporre da Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'Azeglio a una balaustra marmorea pp. 226 s.; C. Cittadella, Catalogo historico de' pittori e scultori ferraresi e delle opere loro, Ferrara 1782-83, I, p. 172; F ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Filippo Antonio e Andrea 1781), Sabbioncello San Vittore di Denore (parrocchiale: Filippo Antonio e Andrea 1782), Mesola (parrocchiale: Filippo Antonio e Francesco 1795); ma molte altre chiese ferraresi e delle località limitrofe ospitano organi che ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Compendiosa informazione di fatto sopra i confini della Communità ferrarese d'Ariano, con lo Stato Veneto 1735.
L' ad ind.; S. De Meis, Alcune osservazioni astronomiche di E. M. e Vittorio Stancari, in Giorn. di astronomia, XXV (1999), 1, pp. 32-63; ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Corsiniana. Il C. si occupò anche della questione dei confini ferraresi. Esistono nella Biblioteca Vaticana i Barb. lat. 1300 e III S. P., che in italiano è anche alla Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele II di Roma (S. Pantaleo 60, cc. 35-44); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] Luigi Einaudi (1874-1961) a Guglielmo Ferrero, da Vittorio Emanuele Orlando (1860-1952) a Roberto Michels, tiene e diritto», 2011, 1-2, pp. 79-116.
F. Ferraresi, Mosca Gaetano, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia ...
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