BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] pratica di governo.
Il momento in cui avvenne la sua elezione vedeva Venezia uscita da poco dalla guerra di Ferrara, terminata con esito sostanzialmente positivo, ma costata troppo in rapporto ai risultati conseguiti, e la politica praticata dal B ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] da una parte e gli Estensi e Taddeo Pepoli dall'altra, e giurò l'accordo raggiunto. Il 31 dic. 1342 è ancora a Ferrara testimone alla nomina di un procuratore da parte di Obizzo d'Este. È ricordato l'ultima volta il 12 genn. 1343 quando ricevette l ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] M. ed E. Amari, V. D'Ondes Reggio, F.P. Perez e F. Ferrara, come testimonia la sua collaborazione al giornale L'Indipendenza e la Lega diretto da Ferrara. Dopo la restaurazione del governo borbonico il G. proseguì gli studi giuridici e filosofici e ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] la regione. Sul finire di quello stesso anno, realizzatasi l'alleanza di Venezia con Giulio II contro i Francesi ed il duca di Ferrara, il B. fu inviato all'assedio della Mirandola al comando di 1.200 cavalli e 600 fanti.
Nel corso di questa campagna ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] di ventura, aiutò Francesco Maria Della Rovere a riconquistare il Ducato di Urbino (1522); quindi, con il fratello Sigismondo (1502 - Ferrara 1554) - dopo la confisca di beni e terre nel 1538 da parte di papa Paolo III - fu spesso al servizio della ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] riminese, Rimini 1882-87, V, pp. 357, 419, 556; appendice, p. 331; VI, 1, p. 23; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 190; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, Milano 1925, II, p. 881 ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] nozze di Lodovico Sforza con Beatrice d'Este e, nello stesso anno, insieme con il padre ed il fratello Alessandro, a Ferrara per il matrimonio di Alfonso d'Este con Anna Sforza.
Ma soprattutto il ruolo del B. fu quello di condottiero. Le alleanze ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] sugli onorari delle lauree insorta tra il vescovo di Pavia e i canonici del capitolo cattedrale. Prima del 1440 si trasferì a Ferrara per servire i marchesi d'Este. Della sua attività di studio resta il trattato De testibus, un utile compendio sulla ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] il segno di una caduta in disgrazia e nel 1289 Nicolò IV decise di trasferirlo dalla diocesi di Ivrea a quella di Ferrara. La sua nomina, prevista dal 12 febbraio, avvenne effettivamente il 13 marzo. Tra queste due date il F. si fece consacrare e ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] procurò l'assistenza del cardinale Commendone, che si fece intercessore presso Pio V. Il C. non ottenne, come aveva chiesto, il processo in Ferrara, ma sta di fatto che nel marzo 1571 era in Modena, come indica una scritta privata fra il C. e Niccolò ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...