ESTE, Azzo (Azzolino) d'
Trevor Dean
Sesto di questo nome, nacque verso il 1170, figlio, sembra, di Azzo (V) di Obizzo (I). Figura di rilievo nella vita politica di Ferrara e della Marca trevigiana [...] 1776, pp. 632-87; L. V. Savioli, Annali bolognesi, II, 2, Bassano 1789, pp. 195 s.; A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1848, pp. 36, 39-42, 44, 46 s., 52-55, 61 ss., 66-71; C. Cavedoni, Delle accoglienze e degli onori ch'ebbero i ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] un'azienda agricola di proprietà dei conti Minutoli di Lucca.
Da documenti ufficiali risulta che partecipò alla prima guerra mondiale nel genio telegrafisti, come soldato semplice, poi in cavalleria, col ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] certi capitoli relativi all'uso delle acque del Reno e nel 1531 fu inviato, sempre per questioni d'acque, a Mantova. Morì in Ferrara il 2 marzo 1541 e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Il B. fu amico dell'Ariosto per conto dei quale riscosse ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] 1-29; P. Niccolini, O. B. Canonici, C. Mayr, C. Grillenzoni nell'anniversario di Mentana, ibid., XV (1904), pp.1 ss.; O. Panigada, Ferrara dopo il 1849 e i martiri del '33, ibid., XXII (1916), pp. 1 ss.; C. Zaghi, Mazzini, Mayr e la Repubblica romana ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] insistito per riportarlo a casa.
In un'epoca di grande fermento per la fine dell'odiato potere temporale non tutti, a Ferrara, vedevano nella presenza dei Francesi un'occasione di sviluppo civile oltre che economico; c'era anzi chi (e il F. tra ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] le antiche provv. modenesi, s. 5, XII (1919), pp. 127-30, 133, 171-76; Id., L'elezione di O. d'E. a signore di Ferrara, in Arch. stor. ital., XCIII (1935), pp. 175-81; J. K. Hyde, Lendinara, Vangadizza e le relazioni fra gli Estensi e il Comune di ...
Leggi Tutto
ALDIGHIERI, Alberto (Albertus Adegerius, de Adegherils)
Claudio Leonardi
Figlio del giudice Aldigero, fu egli stesso giudice e avvocato, ma ricoperse anche numerosi incarichi politici. Le testimonianze [...] San Felice in Pavia e il conte Umberto di Biandrate e nel giugno appare in due documenti emessi a Cremona. È poi console a Ferrara (1188) e, poco dopo, podestà a Modena, nel 1191 e nel 1192; in questo tempo furono costruite a Modena le porte di San ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] , Lettere, a cura di M. L. Doglio, Bari 1967, ad Ind.;A. Solerti, Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 473 ss.; Id., Ferrara e la corte estense nella 2ª metà del sec. XVI: I Discorsi di A. Romei, Città di Castello 1901, pp. 88 ss. Sulla devoluzione ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto
*
Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] , dalla permanenza a Venezia, dove egli ebbe rapporti con B. Altieri, prima del 1547, poi a Padova, Bologna, Ferrara, Modena, dove si dedicò a letture di opere di riformatori e di eretici italiani; tarda risonanza di cospirazioni rinascimentali ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] , pp. 54-58;M. Equicola, Dell'istoria di Mantova, Mantova 1610, p. 225; M. A. Guarini, Compendio histor. delle chiese di Ferrara, Ferrara 1621, p. 270; D. Santoro, Della vita e delle opere di M. Equicola, Chieti 1906, pp. 27-34, 38-44; M. Catalano ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...