CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] a Bologna, poiché la sua salute risentiva del clima di questa città, fu mandato come reggente ed ispettore dell'Ordine a Ferrara, nel convento di S. Domenico, dove già era stato lettore di morale. Nel frattempo aveva già composto diverse opere, che ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] Nel 1537, in seguito all’omicidio di Alessandro de’ Medici e all’ascesa al potere di Cosimo, Pantagato si trasferì a Ferrara, dove rimase fino al luglio 1539 e dove ebbe modo di frequentare Benedetto Accolti, allora arcivescovo di Ravenna. Le notizie ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] improvvisamente fuggi: ragione occasionale era stata una lite tra il suo staffiere e quello di monsignor Centurione, vicelegato di Ferrara, lite che aveva suscitato commenti lesivi del suo onore. Si recò dapprima a Venezia, poi girovagò tra Vicenza e ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] dalla contemporanea presenza di un Antonio di Bartolomeo Ercolani, che nel 1480 si era addottorato in legge ed aveva risieduto a Ferrara con il padre (G. N. Pasquali Alidosi, Lidottori di legge canonica, e civile, Bologna 1620, p. 15), e di un altro ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] 1° sett. 1289 fu incaricato dal pontefice della predicazione della crociata in Slavonia, nella Marca trevigiana, nel Veneto, a Ferrara, in Romagna e nelle Marche. Nell'autunno dello stesso anno, sempre per ordine dei papa, si preoccupò di allestire ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] documentata, ricordata dal Vitale, il C. dopo il processo tridentino si rifugiò nel ducato di Ferrara, dove la duchessa Renata favoriva i riformati. Ma ella aveva lasciato Ferrara già nel 1560, dopo la morte del marito, e il nuovo duca Alfonso II era ...
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ANSELMO
Alessandro Pratesi
Il suo nome è legato a quindici brevi profezie sui papi e gli antipapi da Bonifacio IX a Innocenzo VIII, che fanno seguito ad altre quindici attribuite a Gioacchino da Fiore. [...] un "oracolo turchesco", col commento di Pasqualino Regiselmo, si ebbero a Venezia "apud Hieronymum Porruni" nel 1589, a Ferrara "per Vittorio Baldin" nel 1592 e ancora a Venezia "presso Christoforo Tomasini" nel 1646: ma lo stesso commentatore dubita ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] a Enrico IV, nel 1597-98 cercò un'intesa con il sovrano per bilanciare l'opposizione spagnola alla devoluzione del Ducato di Ferrara.
Nel novembre 1597, con la notizia della morte di Alfonso II d'Este e la decisione di Clemente VIII di procedere alla ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] del C. a Ferrante Gonzaga, Roma, 16 ott. 1546; Mss. Ital. 833-a. G.1.15, busta 76: il C. al duca di Ferrara, Modena, 11 luglio 1542; Arch. di Stato di Modena, Cancell. Ducale Estense, Carteggio di Principi esteri, Roma, busta 1353/85: il C. al ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] Bonucci, allora a Trento in attesa dell'apertura del concilio, il C. si recò alla fine di ottobre 1545 a Ferrara per restituire alla Congregazione dell'Osservanza il convento di S. Maria della Consolazione, atto che segnò una tappa fondamentale nella ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...