BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] Celio Curione e sulle vicende delle opere di Olimpia Morato, vedi Epistolario (1540-1555) della Morato, a cura di L. Caretti, Ferrara 1940, pp. 151 ss. Tesserono le lodi della B. numerosi poeti del tempo, tra cui Marco di Leo nell'Amor prigioniero ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] del Sant'Offizio e gli affidò delicatissimi incarichi: nel 1598 si fece accompagnare da lui nel viaggio fatto a Ferrara per prendere possesso della città devoluta alla S. Sede; lo elesse l'anno successivo nella commissione per l'annullamento ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Federico II (13 dic. 1250) evitò il peggio.
G. continuò a ricoprire la carica di legato: in marzo era a Ferrara, nel mese di aprile era a Parma, da dove diresse una campagna militare contro il Comune di Guastalla, quindi proseguì le trattative ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] il 6 dicembre. Oltre a prendere provvedimenti per la difesa dellà, città, fece da tramite fra il papa e il duca di Ferrara, Ercole d'Este, che, pur avendo abbracciato la causa cesarea, continuava a rimanere in trattative con il pontefice. Privi dei ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] 1987, VII, 2, pp. 301 s.; A. Samaritani, Il vescovo Bernard de la Bussière e il card. Pietro d'E. presuli francesi a Ferrara (1356-1378), in Boll. di notizie e ricerche da archivi e biblioteche, II (1980), pp. 7-31; Lexikon des Mittelalters, IV, s.v ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] a Roma nel 1582 per ordine di Gregorio XIII. Del 1584 è anche la sua laurea in teologia presso l'università di Ferrara, ma molto probabilmente si trattò solo di un riconoscimento honoris causa. Morto il Constabili nel settembre 1582, il papa non ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] cumulata a quella di nessun altro giusdicente) delle cause in materia d’acque delle tre provincie di Romagna, Bologna e Ferrara. Gli conferì, inoltre, il governo di Ravenna e, prima di morire, il 25 aprile 1756, lo nominò suo esecutore testamentario ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] come lettore a Piacenza; in realtà B. ne ebbe l'investitura solo nel 1665 (passò poi, nel 1667, con tale carica a Ferrara), forse per le sue tendenze bonaventuriane, a cui è legata la sua fama, ma che erano in contrasto con il dominante scotismo. Per ...
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PASQUALI, Bonifacio
Elisabetta Pasquini
PASQUALI (Pasquale), Bonifacio (Bonifacio da Bologna). – Nacque con ogni probabilità a Bologna, nella prima metà del Cinquecento. Non sono noti i nomi dei genitori [...] e che la raccolta da lui menzionata nell’istanza sia dunque da identificare con la stampa del 1576. E probabilmente proprio da Ferrara giunse il libro di Salmi di Pasquale in possesso di Martini (U.35): esso reca infatti sul frontespizio del canto l ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] Hebrei Cabalisti, Greci, Caldei, Persi et Latini, Ferrara 1557, e la già citata Apologia pro defensione doctrinae specialmente per quel che riguarda il suo soggiorno a Carpi, a Ferrara e a Bologna ove avrebbe insegnato nelle scuole dell'Ordine a due ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...