ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] pubbliche, tra le quali la bonifica delle paludi di Cervia. Da Ravenna fu trasferito il 24 nov. 1698 alla legazione di Ferrara, che resse sino al 1709.
Nel conclave del 1700 per la morte di Innocenzo XII fu uno dei maggiori esponenti della fazione ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] procedette alla creazione di ben diciassette cardinali, anch'egli per aver partecipato al concilio di Basilea, trasferito poi a Ferrara e a Firenze, fu nominato cardinale del titolo di S. Marcello. Ma venne chiamato, per antonomasia, il "Cardinal ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] rango nobiliare. Non gli fu invece mai possibile occupare Ferrara, malgrado fosse riuscito a strappare a Francesco I la - che dopo Urbino, si ripeté per Parma e Piacenza e per Ferrara - fornì a L. X la prova dell'inaffidabilità dell'alleato francese ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] della commissione per le acque nelle tre Legazioni di Bologna, Ferrara e Romagna: il B. non aveva che ventiquattro anni, S. Bartolomeo (o S. Nicolò de' Bartoli) nella diocesi di Ferrara, e con altro documento pontificio del 2 genn. 1785 gli fu ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] pp. 53-70; P. O. v. Törne, Ptolomée Gallio cardinal de Côme, Paris 1907, p. 112; V. Pacifici, Ippolito II d'Este cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, p. 430; A. Pernier, Il Palazzo degli Alicorni a S. Pietro, in Capitolium, IV (1928), pp. 198, 208; B ...
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LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] del 19 genn. 1456, esattore apostolico delle decime e delle usure degli ebrei in Romagna, nei domini estensi (Modena, Reggio e Ferrara) e nel Mantovano, al fine di reperire mezzi economici per la lotta contro i Turchi.
Dopo una terza nomina a vicario ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] in contatto anche con l'orefice Curzio Vanni e con l'architetto G. Wandehout. Quando Clemente VIII si recò nel 1599 a Ferrara a prendere possesso della città il C. fece parte del suo seguito.
Morì a Frascati il 3 maggio 1601. Aveva fatto testamento ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] la biografia di Ambrogio Traversari, celebre umanista, generale dell'Ordine inviato da papa Eugenio IV al concilio di Basilea, di Ferrara e di Firenze, dove venne incaricato della stesura del decreto di unione tra la Chiesa cattolica e quella greco ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , con il cardinale Pompeo Arrigoni, uno dei consiglieri di fiducia di Clemente VIII; nel 1598 accompagnò il papa a Ferrara in occasione della devoluzione del Ducato; nel 1602 fu ascritto con Arrigoni alla congregazione De auxiliis e il 13 novembre ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] il C., che divenne prelato del palazzo apostolico.
Durante questo periodo, egli sostenne in Curia la causa di Alfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la morte di Giulio II era venuto a Roma a sollecitare da Leone X la restituzione del ducato, e che ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...