BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] . Sono inoltre conservati : presso l'Estense di Modena un Sonetto musicato a 6 voci in onore di Alfonso II Duca di Ferrara; presso l'Antoniana di Padova il salmo Beatus vir a 5 vocidel 1606; presso la Biblioteca dell'Accademia polacca delle Scienze ...
Leggi Tutto
CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] è l'ultima notizia a noi pervenuta.
Tra le sue opere si ricordano: Il primo libro de' Madrigali a 5 e 6 voci, Ferrara, V. Baldini, 1583 (dedicato a Laura Bovio); Il secondo libro de' Madrigali a 5 voci, Bologna, G. Rossi, 1584 (dedicato al conte ...
Leggi Tutto
GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] (I), figlio di Paolo, attivo a Milano dopo aver trascorso un periodo a Ferrara, ove fabbricò strumenti con l'etichetta "Giov. Bapt. Grancino, Filius Paoli, fecit in Ferrara 16…". Considerato tra i più celebri membri della famiglia, i suoi strumenti ...
Leggi Tutto
MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] a Venezia (S. Giovanni Grisostomo, carnevale 1751); La clemenza di Tito a Messina (carnevale 1747); Adriano placato a Ferrara (carnevale 1748); Lucio Papirio dittatore a Roma (teatro delle Dame, carnevale 1748); Lucio Papirio a Palermo (carnevale ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] a qualche anno. Agostino ebbe quattro figlie e un figlio, Bernardino, nato il 26 marzo 1547. Questi, musico alla corte di Ferrara (dal 1589 al 1609) e compositore, pubblicò nel 1593 a Venezia per i tipi di R. Amadino cinque libri Missarum ad quinque ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] la parte di Fiorilla, fino a quel momento, era stata affidata alle più celebri cantanti.
Dopo questo successo, la G. fu invitata a Ferrara e il 28 giugno 1835 si esibì ancora e con grande successo nel Turco in Italia di Rossini. Il 26 dicembre dello ...
Leggi Tutto
DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] di musica di Milano), Baciami, Invocazione, Ballata tragica sentimentale, Fiaba, quest'ultima composta su versi di G. B. Ferrara (alcune di queste composizioni sono state pubblicate dall'editore Firrao di Bari, senza indicazione di data).
Fra le ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] velo" ed altre cose petrarchesche, in Riv. italiana di musicologia, X (1975), pp. 32-45; F.A. Gallo, Antonio da Ferrara, Lancillotto Anguissola e il madrigale trecentesco, in Studi e problemi di critica testuale, XII (1976), pp. 40-45; M. del Carmen ...
Leggi Tutto
MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] l'artista più dotata. Fu ineguagliata in questo ruolo, che tenne in repertorio anche negli anni a venire con riprese a Ferrara, al Comunale di Bologna (estate 1814) e in altri teatri d'Italia, e nel quale si fecero poi grandemente apprezzare anche ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] secondo quanto affermato dal Fétis e dall'Eitner, il C. sarebbe stato al servizio di un tal cardinal Maiolatti di Ferrara. Ma il Casimiri chiarisce l'equivoco, precisando come non del cardinal Maiolatti, peraltro mai esistito, si sarebbe trattato, ma ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...