ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] segondo" alle nozze del figlio Alfonso con Anna Sforza, e di nuovo tra il '97 e il '98 pare che dimorasse a Ferrara essendo riuscito a ottenere alcuni uffici. Alle nozze di Alfonso d'Este dovette anche fare più stretta conoscenza con Isabella d'Este ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] K. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, I-VII, Heidelberg 1834-18512, III, pp. 48-52; G. Ferrari, Memoria storica della vita e degli scritti di Guido Panciroli, Reggio dell’Emilia 1869; A. Bacchi Andreoli, Alcuni studi intorno ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] lo conobbe in questa occasione, "un mostro ed un miracolo di natura". Nonostante le traversie che colpirono l'Italia tutta e in particolare Ferrara nel 1556 a causa della guerra fra Paolo IV e la Spagna, l'A., che ci viene descritto dal Ricci nel suo ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] 117 s.; A. Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella Poesia, Milano 1904, pp. 74, 486; E. Levi, Antonio e Nicolò da Ferrara. Poeti e uomini di corte del Trecento, in Atti e mem. della Deput. ferrarese di storia patria, XIX (1909), 2, pp. 240 ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] simbolista tratta evidentemente da G. Rodenbach, qual "piccola Bruges" (La Diana, II [1916], n. 4, p. 88). E tra Ferrara e Verona deve non a caso rinvenirsi il "baricentro" dell'ideologia cosiddetta "neoliberista" del Fiumi. Ma dall'altro e, al tempo ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] Opuscula del padre Antonio (Fani 1502) egli scrive: "legebam anno abhinc septimo cum Ferrariac essem". Il C. soggiornò dunque a Ferrara tra il 1495 e il 1502, come maestro, con una certa stabilità (sembra priva di fondamento la notizia che abbia ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] più probabile, del gruppo di intellettuali riuniti presso la corte di Alberto Pio a Carpi) e dell'Accademia degli Elevati di Ferrara, fondata nel 1540.
Dal 1532 al 1535 il L. fu segretario del cardinale Benedetto Accolti, che aveva avuto da Clemente ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] la Casa Pomba la "Biblioteca dell'Economista", la cui prima serie cominciò ad apparire nel 1850 sotto la direzione dello stesso Ferrara, e per la quale il E. curò alcune traduzioni di autori francesi. Nel 1857 cominciò a pubblicare sempre a Torino i ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe buon esito la sua richiesta, a mezzo di Ludovico Casella, di essere chiamato a Ferrara a servizio di Borso d'Este, alla stessa maniera che risultò senza esito il suo tentativo di stabilirsi a Siena con un incarico ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] costantemente dai biografi del C., dal Bayle al Tiraboschi al Cosenza, che egli abbia pronunciato l'orazione al suo ritorno da Ferrara e pubblicato nel 1547. Anche nel caso che l'Argelati si sia sbagliato, l'orazione si deve mettere in relazione con ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...