Gentiluomo, letterato e uomo politico (Ferrara 1473 circa - ivi 1508). Figlio di Tito Vespasiano, gli successe nella carica di giudice dei XII Savî, che depose dopo pochi mesi (1506). Due anni dopo fu [...] assassinato. Pregevoli le sue elegie latine, pubblicate nel 1513 con memore affetto da Aldo Manuzio, del quale S. era stato allievo, e anche i suoi cinque sonetti in italiano ...
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Scrittore e giornalista italiano (Cento, Ferrara, 1870 - Parigi 1934). Diresse La Tribuna di Roma (1910-23), portandola a un alto livello giornalistico e culturale. Assai vicino a G. Giolitti, nominato [...] senatore nel 1921, si ritirò con l'avvento del fascismo dalla vita politica. Pubblicò varî libri su questioni politico-economiche, e alcune raccolte di prose letterarie (Il focolare e la strada, 1904, ...
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Marani, Diego. – Scrittore italiano (n. Ferrara 1959). Lavora presso la Commissione europea dove si occupa di politica del multilinguismo ed è l’inventore della lingua-gioco Europanto, di cui ha tenuto [...] rubriche su diversi giornali europei. Nel 2000 è uscito il suo primo romanzo Nuova grammatica finlandese, che gli è valso il Premio Grinzane Cavour, a cui è seguito L’ultimo dei vostiachi (2002, Premio ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] 1785, nella quale in un latino non troppo elegante, ma con retto uso delle fonti, il B., trattando dei vescovi di Ferrara sotto Martino V e sotto Eugenio IV, riesce a rettificare le notizie date dall'Ughelli nella sua Italia Sacra, II, Venetiis 1717 ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] , che l'avrebbero però dovuta abitare separatamente.
Destituita di fondamento già da Cittadella la notizia che il G. fosse morto a Ferrara all'età di circa cento anni nel 1587, come anno della morte è accolto il 1559; il corpo fu sepolto nella chiesa ...
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Sebald, Winfried Georg Maximilian
Giovanna Ferrara
Scrittore tedesco, nato a Wertach im Allgäu (Baviera) il 18 maggio 1944 e morto a Norwich (contea di Norfolk) il 14 dicembre 2001. S. visse dal 1970 [...] in Inghilterra, dove insegnò letteratura tedesca contemporanea presso la University of East Anglia a Norwich. La sua parabola narrativa iniziò nel 1988 con un libro di poesie, proseguì nel 1990 con i quattro ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] con gli Estensi e col segretario di Cesare, G. B. Laderchi. Nel 1604 il papa lo nominò consigliere nobile della città di Ferrara.
Il C. fu soprattutto un letterato ed ebbe molti amici tra i letterati romani e ferraresi. Nel 1602 fu tra i fondatori ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] Le opere del G. fino al 1611 furono raccolte dall'autore nelle Prose pubblicate, con dedica al duca di Mantova Vincenzo I, a Ferrara dal tipografo V. Baldini nel 1609-11 in sei volumi (oltre quelli già citati, un volume di Pareri in materia d'onor, e ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] B. Ricci, Epistolarum Familiarium, Bononiae 1560, p. 112 (l'epist. 24 è inviata al B.); I. A. Buoni, Del terremoto: dialogo, Ferrara 1571, p. 18 n. 126; 1. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi volgarizzati, III, Venezia 1767, pp. 101-102 e 199; G ...
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ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] .
In gran parte, la notorietà dell'E. è legata al rapporto con Francesco Petrarca. Il poeta, che già era transitato per Ferrara nel 1348, ma che ha lasciato un ragguaglio dettagliato solo per la dimora del 1370, in cui si ammalò gravemente e venne ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...