CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] conosce la data della sua morte, avvenuta probabilmente dopo il 1546.
Fonti e Bibl.: G. Negri, Istoria degli scritt. fiorentini, Ferrara 1722, p. 409 (l'autore ritiene erroneam. che il Migliore storico ed il Migliore poeta siano la stessa persona); U ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] , Di F. C. poeta fiorentinodell'ultimo Quattrocento, in Note di varia erudiz. e critica letteraria, Firenze 1904, pp. 56-72; M. Ferrara, Commento di un sonetto di F. C., in Pagine critiche, II (1901), pp. 1 ss.; V.Rossi, Il Quattrocento, Milano s ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] . da Fano, in La Bibliofilia, VII (1905-1906), pp. 177-191; G. Fumagalli, La fortuna dell'Orlando furioso in Italia nel secolo XVI, Ferrara 1912, pp. 152-154; J. C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur de livres, Berlin 1922, II, pp. 833-834; J ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] G.C. Santini (1880-1957), e a parte l'epigonismo belliano di due autori come l'Anonimo Romano (pseud. di Maurizio Ferrara, 1921-2000) e A. Trombadori (1917-1993), una svolta in senso lirico e moderno nella produzione in dialetto romanesco fu impressa ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e di altri argomenti: fu quindi, tra l'altro, a Roma, Siena, Livorno, Pisa (dove conobbe anche G. Cerati), Firenze, Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Eugenii IV proprio davanti al papa.
Nei primi mesi del 1438, dopo che Eugenio IV ebbe lasciato Bologna per seguire a Ferrara il concilio lì trasferitosi da Basilea, G. non tornò a Venezia, preferendo pensare a un passaggio a Firenze. Ma per due ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] in casa dei genitori della sposa, in un lussuoso appartamento di palazzo Poli. Nel '17 visitò Rovigo, Venezia e Ferrara. Avevano inizio i lunghi viaggi estivi del poeta soprattutto per l'Italia centrale e poi settentrionale, che si concludevano verso ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] è dimostrato dal fatto che egli fu inviato nel 1482 in missione a Venezia, onde far cessare la Repubblica dalla guerra contro Ferrara: la sua scelta come ambasciatore, dice (Hist., II, 4 = I, p. 158 Racioppi); fu dovuta "non all'eloquenza, ma al mio ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] gruppo degli ambasciatori; ma nel ritorno, iniziato il 14 maggio, essi se ne staccarono subito per sostare ad Urbino, a Ferrara (ospiti di Ercole Strozzi) e a Mantova: qui, esibendo una commendatizia di Antonio Tebaldeo che li definiva "lumi de tutte ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Venezia dal 1465, a Corrado Capece, arcivescovo di Benevento dal 1467, da Lorenzo Roverella, nominato da Pio II arcivescovo di Ferrara, a Giovanni Gianderoni, già eletto da Pio II vescovo di Città di Castello, fino ai medici pontifici: Cristoforo da ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...