DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] , Saggio di un catal. bibliogr. d. scrittori salentini, Lecce 1893, p. 88; P. Marti, Origine e fortuna della coltura salentina..., Ferrara 1895, I, (Il secolo XVII), p. 53; B. Croce, Nuovi saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1949, p. 357 ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] di pedissequa imitazione petrarchesca, che non presentano alcun motivo di interesse.
Bibl.: G. Negri, Historia degli scritt. fiorentini, Ferrara 1722, p. 244; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, Pisis 1792, p. 138; L. Trabalza, Storia della ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] , finché, come conseguenza anche dell’afflusso di eruditi greci (G.G. Pletone, il Bessarione) in occasione del Concilio di Ferrara-Firenze (1438-39) e per effetto della caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi (1453: G. Argiropulo, D. Calcondila ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] da Genova senza incontrare il fratello Senofonte, inviatogli incontro dal padre per condurlo a Milano, proseguì direttamente per Ferrara. Ripartito di là nel gennaio 1452, passò finalmente per Milano e quindi tornò a Genova.
Nel settembre successivo ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] a venti giorni a Bologna e otto giorni a Firenze (che lo entusiasmò), con un lento ritorno per Reggio e Ferrara alla ricerca dei luoghi ariosteschi. Forse questo avvenimento acquistò valore per le relazioni che gli procacciò, alcune delle quali ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] , a prova dei legami che i Pegolotti mantenevano in patria – da parte del comune di Firenze: non ebbero esito un’ambasciata a Ferrara e poi a Verona (presso Cansignorio e la moglie, Agnese di Durazzo) nei primi mesi del 1365, un’altra nel luglio al ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] legato. Era stata lei, tra l'altro, la protagonista del Tancredi di G. Rossini nella versione rappresentata a Ferrara nel 1813, con il finale tragico introdotto appunto dal Lechi.
Nonostante la prigionia ne avesse minato il fisico, il ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] una Parisina, che fu stenografata da Filippo Delpino e pubblicata subito da Pomba. Il viaggio proseguì, toccando Milang, Venezia, Ferrara, Vienna e, poi, di ritorno, Bologna, dove il C. si esibì con una Congiura dei Malvezzi e, vinte evidentemente ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] zio Pompeo: entrato in possesso di un ricchissimo patrimonio prese a viaggiare. Sua prima meta fu Bologna, seguita da Ferrara e da Venezia, dove trovò l'ambiente più congeniale ai suoi gusti. Vi rinnovò legami intrapresi per corrispondenza e finì ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] , dal C. in lode di Margherita di Gianfrancesco Bevilacqua di Verona, andata sposa nel 1458 al conte Iacopo Sacrati di Ferrara, riconferma l'immagine di un C. tipico rappresentante di quella poesia che nelle corti italiane del XV e XVI secolo ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...