PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] 2, Lyon, 1723) e solo nel secolo scorso è stato oggetto di studio (ed. crit. a cura di A. Mita Ferraro, Bologna 2001). Dopo una iniziale asserzione sulla funzione celebrativa della storia («presertim cum nihil aliud fere sit historia nisi celebratio ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] , Assistenti di ruolo-lettori). Il 16 dic. 1936 divenne titolare della cattedra di latino e greco nei licei; insegnò un anno a Ferrara, poi nel ginnasio liceo Antonio Canova di Treviso dove rimase cinque anni e dove, il 30 ag. 1937, sposò una giovane ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di Guidobaldo II d’Urbino e di Vittoria Farnese. In questi anni si dovrebbe situare anche un soggiorno alla corte di Ferrara, suffragato dalla dedica delle Rime (1547) ad Anna d’Este. Nel 1548 Parabosco sposò Diana, figlia di Simon de Antonio, un ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] appartengono varie poesie ancora di argomento politico, come il sonetto, Che fa la lega ? (I, 30), a proposito della guerra di Ferrara (1481-84), e la canzone sulle disgrazie d'Italia rivolta ad Alfonso di Calabria (I, 73), che aveva preso il comando ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] e poi di Siracusa nel 1900 (donde passò ai licei di Caltanissetta e di Siracusa, dell'Aquila e di Ferrara), concedesse poco agio al suo lavoro scientifico. Operosissimo collaboratore, in quel primo decennio del secolo, ai maggiori periodici classico ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] ), raccontava le tappe del suo viaggio e l'ospitalità ricevuta dal Sigonio a Bologna e da Paolo Sacrato a Ferrara; ricordava con compiacimento come il Sacrato avesse addirittura contribuito alle spese del suo viaggio. Ma già nella successiva lettera ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] peggioravano i suoi rapporti, già cronicamente tesi, col padre. Ne dà testimonianza una lettera di Pandolfo, indirizzata da Ferrara l'8 maggio 1495 a Giacomo d'Atri, segretario intimo del marchese Francesco, alla quale Pandolfo allegava una lettera ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] nella provincia della Terra di Lavoro, delle tasse nuovamente imposte dal governo per far fronte alla guerra intrapresa in difesa di Ferrara. Si sa che, prima di partire, prestò alla corte So ducati e, al suo ritorno, versò alla Curia 135 ducati, che ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] dell'Eridano che si erge ad ammirare il novello "Nume algoso", merita menzione quello scritto per l'arrivo a Ferrara del cardinal legato G. Piazza. Altre poesie svolgono temi piuttosto generici e ricorrenti nella produzione letteraria del tempo, dal ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] , traduzione degli inni liturgici della Chiesa.
Dopo l'unificazione il B. volle tornare all'insegnamento: fu dapprima al liceo di Ferrara (1860-61) e al liceo di Parma (1861-62), poi per sei anni preside del liceo di Senigallia, dove pubblicò ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...