GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] di Erasmo da Rotterdam (1528). Il G., dedicando la sua opera al filologo brabantino Arnoldo Arlenio (che a quel tempo risiedeva a Ferrara), ha parole di grande elogio per Erasmo, di cui segue in gran parte l'impostazione. Nel suo insieme, però, la ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] , p. 224; VI, pp. 139-140; S. Bongi, Le rime dell'Ariosto, in Arch. stor. ital., s. 5, II (1888), pp. 267-276; G. Ferrari Moreni, J. C. Modenese, in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di storia Patria per le Prov. modenesi e parmensi, s. 3, VI (1890), 1 ...
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ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] alcune lezioni sulla poetica di Orazio e di Catullo.
Morì a Firenze nel 1604.
Bibl.: G. Negri, istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p.193; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 154-156;G. Mazzatinti, Inventari ...
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Poeta inglese (Londra 1788 - Missolungi 1824). Discendente da una nobile e antica famiglia d'origine normanna, succedette (1798) nel titolo e nei beni del prozio. Nel 1803 concepì per Mary Anne Chaworth [...] (pubbl. 1817). Nel 1816 si trasferì a Milano, poi a Venezia, dove, vivendo disordinatamente, scrisse (dopo un viaggio a Ferrara e Roma) The lament of Tasso (pubbl. 1817); il quarto canto del Childe Harold (pubbl. 1818); Beppo, a Venetian story ...
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VITTORINI, Elio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Siracusa il 25 luglio 1908. Da ragazzo fece l'operaio. Si rivelò intorno al 1927, nell'ambiente fiorentino di Solaria. Trasferitosi a Milano, diresse, [...] , quel lirico "furore".
Bibl.: A. Bocelli, in N. Antologia, 1° nov. 1932, e in Risorgimento liberale, 15 maggio 1947; G. Ferrara, in Letteratura, 1937, n. 4; G. Pintor, in Prospettive, aprile-maggio 1941; M. Alicata, in Oggi, 9 agosto 1941; C. Bo ...
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Critico letterario, nato a Roma il 23 settembre 1933. Allievo di N. Sapegno, dal 1976 ordinario di Letteratura italiana all'università di Roma La Sapienza. Fortemente impegnato nella politica (è stato [...] e classe operaia, 1973; Le due società, 1977; L'ultimo paradosso, 1985; La Re pubblica immaginaria, 1988).
Bibl.: G. Ferrara, in Rinascita, 15 aprile 1965; R. Luperini, Prosa di pensiero, critica e saggistica letteraria, in La letteratura Italiana ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] prima scrisse in greco un encomio per l’imperatore Sigismondo a Costanza e successivamente partecipò al concilio di Firenze e Ferrara.
Chi è il più famoso e il primo degli imperatori? Costantino il Grande, uguale agli apostoli e difensore della pietà ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] . Dopo il soggiorno milanese il F. dovette tornare a Genova, per rimanervi fino al gennaio del 1434: in questo anno andò a Ferrara, presso Guarino, e quindi a Lucca, fra il 1434 e il 1435, come funzionario del Comune, o come notaio secondo un'altra ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] all’antifascismo, insieme con il fratello Fedele, per il tramite di amici di famiglia come Antonello Trombadori, Maurizio Ferrara, Antonio Giolitti, che li misero in contatto con il gruppo cattolico e comunista romano di Adriano Ossicini, Franco ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] a Vittorino da Feltre il 3 luglio 1437. Seguì probabilmente la corte pontificia nei suoi spostamenti da Bologna a Ferrara (14 genn. 1438) e da Ferrara a Firenze (io genn. 1439): qui partecipò ai lavori del concilio e sottoscrisse il 6 luglio 1439 la ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...