Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme [...] province piemontesi, lombarde (esclusa Mantova alla destra del Po), venete (esclusa Belluno) e le province di Trento, Ferrara, Forlì, Piacenza, Ravenna, Bologna (alla destra del Reno).
Parmigiano reggiano F. tipico che si distingue dal precedente ...
Leggi Tutto
Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). [...] Poggiorsini, Spinazzola e Minervino Murge in provincia di Bari. Coppia Ferrarese Prodotto IGP, originario dell’intera provincia di Ferrara. Ha una forma caratteristica, data da due pezzi di pasta, con le estremità ritorte, uniti nella parte centrale ...
Leggi Tutto
seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] ne fu un centro. Nel 15° e 16° sec. si svilupparono anche centri minori di lavorazione della s.: Mantova, Ferrara, Reggio nell’Emilia e Como che, già fiorente centro laniero, acquisterà molto più tardi importanza predominante. Il secolo aureo della ...
Leggi Tutto
Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] portate d’acqua su lunghe distanze: ne è un esempio il c. Emiliano-romagnolo, lungo 133 km, che deriva dal Po, presso Bondeno (Ferrara), con una portata d’acqua notevole (68 m3/s) per l’irrigazione di 300.000 ha nella pianura a sud del Po, dal Panaro ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] suddetta, indipendentemente dal costo effettivamente sopportato per produrla. La teoria del costo di r., legata al nome di Francesco Ferrara (➔), benché elaborata anche da H.C. Carey e anticipata da N.W. Senior, ha incontrato numerose critiche specie ...
Leggi Tutto
Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] argentati in tazze; cerese in tazze con vino di Tiro". Le vivande più apprezzate alla corte di Ferrara nel Quattrocento erano capponi, pernici, trote, fagiani, quaglie, beccafichi, piccioni, lepri, salmoni, carpioni, ostriche, meloni, insalata ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] CahA 7, 1954, pp. 89-94; Anglo-Saxon Pottery: A Symposium, MArch 3, 1959, pp. 1-78; V. Ferrari, La ceramica graffita ferrarese nei secoli XV-XVI, Ferrara 1960; M. Almagro y Basch, L.M. Llubiá Munné, La Ceramica de Teruel, Teruel 1962; A. Bruijn, Die ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] suo trattato sulla ceramica, per esempio, Cipriano Piccolpasso (1524-1579) informa i lettori che Alfonso I d'Este, duca di Ferrara (1476-1534), possedeva un forno di ceramiche accanto al proprio palazzo e si cimentava egli stesso in quest'arte.
A ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] fu avviato un impianto a Novara per una produzione annua di 40.000 t di urea e un secondo impianto a Ferrara per complessive 75.000 t. Il successo internazionale fu confermato dalla penetrazione nel difficile mercato degli Stati Uniti, dove nel 1959 ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...