BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] dello stesso soggetto di T. V. Strozzi (Erot., III, 3 = II, 11 Ald.), nello stesso anno 1448 e quindi a Ferrara, prima che prendesse corpo l'idea di un organico canzoniere, (ciò che, per conseguenza, apporterebbe un elemento importante anche per l ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di F. Lampertico (Vicenza 1907), nel quale, assieme ad un altro scritto dell'anno successivo, Gliscritti monetari di F. Ferrara e A. Messedaglia (Padova 1908), ne veniva messa a raffronto l'opera con quella della scuola liberista tradizionale, e più ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] si dedicò a sua volta alla professione militare. Poco più che ventenne, nell'estate del 1483, in occasione della guerra di Ferrara, era al comando di 100 cavalieri al servizio di Venezia; allora gli fu ordinato di tentare un colpo di mano contro il ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] Ma poi subentrò la delusione; il 28 luglio Francesco si chiede stupito come mai, dopo essere arrivato a Venezia, a Pesaro e a Ferrara, il F. non l'abbia raggiunto a Milano.
L'anno dopo, se si deve prestare fede alle date dell'epistolario paterno che ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] col B. a Ravenna e che in uno di questi il B lo aveva pregato di chiedere fondi alla calvinista duchessa Renata di Ferrara. Secondo l'opinione del Manelfi il B. era un "marzo lutherano". È probabile che fosse la deposizione del Manelfi a provocare l ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] e medico personale di Federico Gonzaga, il secondo massaro dell'ospedale di Mantova.
Il G. studiò diritto allo Studio di Ferrara, presso F.M. Sandeo, all'epoca famoso canonista; ritornato a Mantova, si iscrisse al Collegio dei giureconsulti, di cui ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] s. Tommaso, i domenicani, tra cui si resero celebri Raffaele da Pornassio e Vincenzo Bandelli, l'avversario del B. a Ferrara nel 1477) da indurre la Chiesa di Roma a intervenire per chiarire la situazione: il pontefice Sisto IV, con la costituzione ...
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ARCA (Arcade, Arcades, Arcas), Mario
Filippo Liotta
Vissuto nel XVI secolo, nacque a Narni da illustre famiglia. Si dedicò allo studio del diritto distinguendosi per la vivacità dell'ingegno e il temperamento [...] (C.2.1.1.) che visse dapprima a Roma, e che poi, costretto "fatali necessitate" (?), si trasferì a Bologna e a Ferrara, desideroso di seguire le lezioni che vi teneva Andrea Alciato allora celeberrimo.
Fu nell'ateneo ferrarese che sostenne la disputa ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] XI a beato fu proclamata il 7 ott. 1956. Lo si celebra come tale il 12 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136, 338; Cardinali, 15, cc. 204, 276, 340; 16, c. 422; 17, c ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] a muoversi. Nel 1511 sono segnalati soggiorni a Bologna e a Siena, dove avrebbe incontrato ancora una volta Erasmo. A Ferrara il 24 ag. 1511 dettò un nuovo testamento. Nel giugno del 1512, tranquillizzato sulla situazione politica, tornò a Venezia e ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...