MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] fratello Giovanni, ereditandone, nel 1541, la maggior parte dei beni e il cognome Malpigli.
La M. passò la prima gioventù a Ferrara, dove, dal 1578, il padre s'impegnò prima in un'ingente impresa di bonifica poco fortunata e poi come tesoriere del ...
Leggi Tutto
BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] B. rimase sino al 1444, anno in cui tenne la cattedra di Decretali; l'anno successivo lo troviamo lettore di diritto canonico a Ferrara, ove rimase sino a tutto il 1446. Chiamato dallo Studio di Siena per professare in quella città per l'anno 1445-46 ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] fu nominato da Martino V giudice alle appellazioni. Nel 1438 partecipò in qualità di avvocato concistoriale al concilio di Ferrara; e tra gli avvocati concistoriali appare nel 1441 e ancora nel 1470. In data non precisata difese un certo marchese ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] Sacrii Palatii" per i servigi resi ai signori di Mantova.
L'8 dicembre dell'anno successivo il F. era a Ferrara insieme con altri mantovani recatisi per conto del marchese Ludovico nella città emiliana a omaggiare l'imperatore sceso in Italia per ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] lui avvenuta nel 1770.
Poiché nel 1756 veniva posta sull'altare di S. Vincenzo Ferreri della chiesa di S. Domenico a Ferrara una pala di Giambettino, è probabile che la statua della Penitenza, opera dei C. sullo stesso altare, sia contemporanea e che ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] Pisis 1791, pp. 313 ss.; E. Cugusi Persi, Notizie stor. sulla università libera degli studi di Ferrara, Ferrara 1873, p. 58; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, XIV (1903), p. 150 ...
Leggi Tutto
BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] dal dar fastidio al frate, dopo reiterate richieste di consegna da parte del papa, consentì che egli si rifugiasse poco fuori Ferrara in casa Trotti, inasprendo anche per questo verso le sue relazioni già poco cordiali con la S. Sede per le numerose ...
Leggi Tutto
BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] .
Compì probabilmente nella città natale l'istruzione primaria; si addottorò in "arti" il 15 apr. 1448 nello Studio di Ferrara, dove erano stati suoi maestri il padovano Michele Savonarola, Teodorico da Spilimbergo e il ferrarese Orazio Girondi, e in ...
Leggi Tutto
BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] 2 nov. 1889 e condotta a termine il 12 nov. 1891. Grazie alla perizia e alla capacità tecnica del B. e del Ferrara, riunitosi in seguito alla missione al posto del Falta, Fez si arricchì di un edificio - denominato la makìna - dall'architettura ampia ...
Leggi Tutto
BOLIS, Luigi
**
Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] , al Teatro Ristori di Verona con i Due Foscari verdiani, ma senza successo. Recatosi in seguito al Teatro Comunale di Ferrara per sostituire il tenore Liverani, ebbe miglior fortuna nel Ballo in maschera. Il primo grande successo fu ottenuto dal B ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...