FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] bibliogr.… di Pesaro…, a cura di I. Zicari, Città di Castello 1950, pp. 39 s., 80 s.; A. Lazzari, Le ultime tre duchesse di Ferrara…, in Atti e mem. della Dep.… ferrarese di storia patria, n.s., VI (1952), pp. 186-188, 191, 249; R. Ramat, Lettura del ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Madruzzo e Pacheco), iniziò un viaggio verso la corte imperiale per convincere Carlo V a trasferire il concilio a Ferrara, Lucca o Siena; quando però a Bressanone il segretario del cardinale di Trento, Aurelie Cattaneo, di ritorno dalla Germania ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
**
Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] Bellincione, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XI (1884), pp. 734-735; A. Venturi, Relazioni artistiche tra le corti di Milano e Ferrara nel sec.XV, ibid., s. 2, XII (1885), pp. 227-229, 249, 253-254; G. Uzielli, Leonardo da Vinci e tre gentildonne ...
Leggi Tutto
CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] 8 sett. 1413. Trascorse a Bologna i primi anni della sua vita; tra il 1420 e il 1423 si trasferì con la madre a Ferrara. Dopo qualche tempo - le date proposte dagli studiosi oscillano tra il 1422 e il 1424 - lasciò la casa paterna per andare a vivere ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] convento francescano del luogo natale; nel 1547 entrò nell’Ordine e, compiuto il noviziato, pronunciò i voti religiosi a Ferrara. Frequentò successivamente la scuola di umane lettere di Cremona, dove ebbe come maestri l’oratore Marco Tartesio e il ...
Leggi Tutto
BARBO, Paolo
Cesare Vasoli
Nato da nobile famiglia a Soncino, nel Cremonese, e fiorito nella seconda metà del sec. XV, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano, fu scolaro di Pietro di Bergamo e si [...] di S. Domenico,Lucca 1596, C. 709; F. Arisi, Cremona literata, I, Parma 1702, p. 371; F. Borsetti, Historia almi Gymnasii Ferrariae,Ferrara 1735, parte 2, 1. 1, p. 52; G. M. MazzucheW, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 321 S.; J ...
Leggi Tutto
AVANZI, Giovanni Maria (Ioannes Marius Avantius)
Mario Quattrucci
Nacque a Rovigo da Iacopo Lorenzo il 23 ag. 1549. Apprese i primi rudimenti della grammatica da A. Riccoboni, giureconsulto e professore [...] nello Studio di Padova. Iniziò gli studi di teologia e di filosofia a Ferrara, ove conobbe T. Tasso e B. Guarini. Inviato dal padre a Bologna per studiare medicina, si dedicò più assiduamente allo studio della giurisprudenza, conseguendo la laurea a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a polemica antiromana, influenzassero quelle più pericolose di Renata. Ma l'intenzione della C. è, stando a quanto scrive, un'altra: Ferrara è solo una tappa per arrivare a Venezia e di qui imbarcarsi per la Terrasanta. L'idea del viaggio verso il S ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] a quello che ne sarà presto l'infelice simbolo, Ferrante Pallavicino.
Non si conosce la data del ritorno del B. a Ferrara, dove, mortogli il padre, prese possesso insieme con alcune sorelle di un notevole patrimonio, assai presto dissipato però dalle ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] questi si diceva certo che il re avrebbe rispettato i diritti di Firenze. Il 29 e 30 giugno 1526 il C. fu a Ferrara per assicurare l'adesione del duca alla lega, e poi per tutta quell'estate si dedicò, come già nel 1523, all'arruolamento di truppe ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...