BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] pp. 159-163; G. Tiraboschi Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833, p. 362; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 282-284, 300, 315; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, II, Venezia 1844, p. 405; IV, ibid. 1846 ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] . 378 s.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, 1, p. 92; L.N. Cittadella, Notizie... relative a Ferrara, I, Ferrara 1864, p. 350; Annali della fabbrica del Duomo, I, Milano 1877, pp. 213-215; App. I, ibid. 1883, p. 255; C ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] pp. 105, 107, 110 s.; s. 15, vol. VI (1893), p. 617; L. Borelli, Il card. Luigi Vannicelli Casoni arcivescovo di Ferrara. Memorie storiche, Ferrara 1881, pp. 139 s., 156-158, 190 s., 195-197; L'Unione, n. 60, 16 marzo 1887; R. De Cesare, Il conclave ...
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ALDIGHIERI, Alberto (Albertus Adegerius, de Adegherils)
Claudio Leonardi
Figlio del giudice Aldigero, fu egli stesso giudice e avvocato, ma ricoperse anche numerosi incarichi politici. Le testimonianze [...] San Felice in Pavia e il conte Umberto di Biandrate e nel giugno appare in due documenti emessi a Cremona. È poi console a Ferrara (1188) e, poco dopo, podestà a Modena, nel 1191 e nel 1192; in questo tempo furono costruite a Modena le porte di San ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] , Prato 1875; Il florilegio di Maria Lezinska, Firenze 1881 (2ª ed., Modena 1882); Pel terzo centenario di s. Carlo Borromeo, Ferrara 1884; S. Biagio vescovo e martire, Bologna 1884; S. Pietro Claver, Genova 1888; Il sermone di N.S. Gesù Cristo dopo ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] mondo germanico, come l'arcivescovo Gebeardo di Ravenna - con cui ebbe un convegno, di cui s'ignora l'oggetto, a Ferrara, nel marzo 1032 - e il vescovo Adalfredo di Bologna; partecipò con il suo contingente militare alle ultime fasi della campagna ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] per le province modenesi e parmensi, III (1865), pp. 489-566; G. Antonelli, Indice dei manoscritti della civica biblioteca di Ferrara, Ferrara 1884, pp. 46-48; 210; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Ginevra 1930-31, pp. 150, 476-477; G. Mercati ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, Ms. Cicogna 2040, c. 4;Arch. di Stato di Ferrara, Notarile, not. Giovanni Albicetti, atti a. 1584, c. 118;Ibid., ibid., not. Domenico Zaffarini, atti a. 1587, c. 37;A. Solerti ...
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BISI (Bigi), Pietro
Piero Craveri
Nacque a Correggio il 9 febbr. 1504 da Giovanni. Si adottorò in utroque a Ferrara, dove lo si vuole allievo, oltre che del concittadino Ubertino Zuccari, di Andrea [...] dal 1546 al 1550, ove il duca Cosimo I lo nominò cavaliere aurato. Pare passasse poi alle Rote di Genova e Ferrara. Nel 1555 il B. era a Correggio, dove prendeva posizione per il partito farnesiano contro la fazione imperiale capeggiata dal cardinale ...
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BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] il B. fosse legato ai moduli della Rinascenza, quale si era venuta definendo nell'area emiliana e soprattutto a Ferrara; e, quantunque poco noto, per la creazione della Loggia padovana, notevole esempio di equilibrio strutturale in un ritmo lento ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...