GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] 'essi veneziani. Il nonno materno, Nicola Gaia, e il fratello Vincenzo, entrambi orafi, erano giunti ad Ascoli provenienti da Ferrara, intorno agli anni Settanta del XVI secolo. Lo zio, Pietro Gaia, nacque ad Ascoli e fu attivo come pittore almeno ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] attività artistica. Nel 1936 sposò Magda Falchetto, da cui ebbe due figli, Piero e Barbara. Insieme si trasferirono poco dopo a Ferrara, dove il K. era stato chiamato da N. Quilici per collaborare al Corriere padano.
Qui frequentò Tato (G. Sansoni) e ...
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ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] 1491, e l'anno dopo gli scaffali per la libreria. Nel 1492, il 18 settembre, risulta al servizio di Eleonora d'Este a Ferrara.
Negli ultimi anni della sua vita si dedicò a lavori di architettura, per i quali si associò a Lorenzo da Bologna, che lo ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] cronologia alta che vede una derivazione diretta prima alla porta della Pescheria a Modena, entro il 1106, poi ad Argenta (prov. Ferrara), entro il 1122. Se si considerano i resti scoperti anche di recente della chiesa di S. Maria a San Benedetto Po ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] incarichi. Dopo un soggiorno a Firenze (1478) il F. si recò da Ercole d'Este per una consulenza riguardante alcune fontane di Ferrara (1479; ibid., p. 388) e, nel 1480, si sposò una seconda volta (ibid., p. 31 n. 95). In questo stesso anno iniziò ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] libertà fantastica, al di fuori di ogni richiamo o ritorno all'ordine. I manichini erano fantasmi reali, visti da lui a Ferrara, appoggiati a un muro e illuminati da un raggio di luna, e gli oggetti acquistavano la magia segreta dei rapporti spaziali ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] l'Accademia di Belle Arti di Venezia lo nominò socio onorario. Il C. esegui opere varie, anche funerarie, ora disperse a Ferrara, Udine e Conegliano, e il busto di Papa Gregorio XVI, tuttora collocato nella sala d'onore della biblioteca del Seminario ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] Rimini 1754, p. 38; L. Crespi, Felsina pittrice, III, Roma 1769, pp. 77-81; C. Barotti, Pitture e sculture... di Ferrara, Ferrara 1770, p. 63; P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, 1, 4, Parma 1820, p. 153; S. Ticozzi, Dizionario degli ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] ", si ricava che il F. nacque a Roma circa nel 1588-1589.
Dal padre Pietro, pittore, forse originario di Ferrara (Safarik-Milantoni, 1990, p. 303), il F. apprese probabilmente i primi orientamenti artistici, presumibilmente devoti al carraccismo (si ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] 87-90, 146-148; L. Rocca, Il nuovo palazzo Carignano in Torino, in L'Arte in Italia, III(1871), pp. 133 s.;G. Ferrari, La scenografia, Milano 1902, pp. 178, 195, 231-233, 241, 249, 250, 268, tavv. XCVIII, XCIX; A. Soubies, Le théâtre Italien de 1801 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...