Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] bracciantile del sindacalismo rivoluzionario; tali erano le camere del lavoro di Parma, Modena, Cesena, Piacenza, Mirandola, Ferrara e Bologna e dal sindacalismo furono ispirate le grandi lotte bracciantili del 1908. Parma in particolare fu l ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] dal 1563 al 1565, a causa della morte dell'imperatore Ferdinando, il 25 luglio 1564, e dell'intervento del duca di Ferrara, Alfonso II, che mirava anch'egli a ottenere la mano di una principessa asburgica per sbloccare a suo favore l'inveterata ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] facile. Nel 1907 subentrò a G. Del Vecchio nella cattedra di filosofia del diritto presso l'Università libera di Ferrara. Nell'ordinamento di quel tempo, tuttavia, i concorsi nelle università libere non avevano valore giuridico di concorsi statali e ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] e condottiero sforzesco (morto nel 1460), e poi di suo figlio Marsilio fino all’agosto 1471, quando fu inviato a Ferrara presso Alberto d’Este per appoggiare la candidatura di Nicolò di Leonello d’Este contro Ercole, sostenuto da Venezia, e poi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] che lui, non potendo soffrire tale vergogna, si proponeva di ammazzarlo. Catturato a Poviglio e condotto il 27 luglio del 1546 a Ferrara, il Manfrone confessò i suoi delitti di sangue e di aver cospirato contro il duca e fu condannato a morte dopo un ...
Leggi Tutto
FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] 1341, fu testimone del lodo pronunziato dal signore di Ferrara Obizzo d'Este per risolvere definitivamente le pratiche fra , pp. 347-358; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 179; G. Richa, Notizie istor. delle chiese ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] della città, a Costantinopoli, con il compito di istigare i Turchi contro i Veneziani, e per conto del duca di Ferrara. Di questa oscura missione non si hanno altri particolari, certo è però che la notizia dei viaggi diplomatici dei Bucciardo in ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Rodolfo
Raffaele Tamalio
Secondogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e della piemontese Marta Tana di Santena, il G. nacque a Castiglione delle Stiviere il 7 marzo 1569.
Di [...] entrambi ritorno a Castiglione delle Stiviere, per poi viaggiare alla fine di quello stesso anno in varie corti italiane, Ferrara, Parma, Firenze, Torino, ufficialmente in visite di cortesia per conto del padre presso i signori locali, in realtà per ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] al servizio veneziano.
Il primo episodio militare per il quale è ricordata la partecipazione del B. è la cosiddetta guerra di Ferrara, che dal 1482 oppose il ducato di Milano e gli Estensi alla Repubblica di Venezia, a causa delle pretese di quest ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] matrimoniale del D. fu uno dei pretesti con i quali Guido il 1° ott. 1309, dopo la conclusione della guerra per Ferrara e il rientro dei cugini a Milano, fece occupare l'arcivescovato e fece arrestare il D. insieme con i fratelli Cassone, Adoardo ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...