(o marchesina) Moneta emessa dagli Estensi, marchesi di Ferrara e dai Gonzaga, marchesi di Mantova. Marchesano Ducato d’oro di Ludovico III Gonzaga, che fece coniare anche il mezzo marchesano d’oro e [...] il marchesano d’argento. Lo stesso nome era già stato dato al grosso, con il tipo del tornese, di Teodoro I Paleologo, marchese di Monferrato, coniato a Chivasso ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] des princes d'Este, I, Paris 1897, pp. 7-9; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la Santa Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 61, 67-70, 170; G. Carducci, La coltura estense e la gioventù dell'Ariosto, in Ediz. naz ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] 17-145; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi..., III, Modena 1794, pp. 25 s., 28, 38 s.; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 315-344; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I, Paris 1897, p. 9; B ...
Leggi Tutto
CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] solo dopo la morte di Borso (19 ag. 1471) e l'avvento di Ercole I, proclamato marchese d'Este e duca di Ferrara, Modena e Reggio il 20 agosto, iniziò la prestigiosa carriera, che lo portò a raggiungere una posizione di primo piano nella vita politica ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1212) di Azzo V d'Este, fu il vero fondatore della potenza degli Estensi, profittando dell'eredità degli Adelardi di Ferrara; prese viva parte alle lotte politiche della città contro Salinguerra [...] Torelli, ed esercitò grande influenza qui come a Padova e a Verona ostacolando i disegni di Ezzelino II da Romano. Stava legando la sua fortuna a quella di Federico II di Svevia, allora in viaggio verso ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 872; L. Ughi. Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, I, Ferrara 1804, pp. 43 s.; G. Camipori, Gli artisti ital. e stranieri negli stati estensi, Modena 1855, pp. 58, 72; G. Bellini ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] ad Templum Pacis, in Ricerche di storia dell’arte, 2009, n. 97, pp. 17-34; C. Vicentini, La collezione di Ascanio Pio di Savoia fra Ferrara e Roma, in Paragone, LXII (2011), s. 3, n. 95, 731, pp. 67-80; L. Bartoni, Le vie degli artisti, Roma 2012, p ...
Leggi Tutto
Este, Ippolito II d'
Este, Ippolito II d’
Cardinale (Ferrara 1509-Tivoli 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, a dieci anni era già arcivescovo di Milano, in seguito alla [...] relazioni personali, qualche successo, finì col dispiacere a papa Pio IV per la sua eccessiva tolleranza. Nel 1566 fu reggente a Ferrara, mentre suo nipote Alfonso II si recava in Ungheria a combattere i turchi. Varie volte mirò, con l’appoggio della ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] 1471, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 373 s., 378, 393, 401, 425;E. G. Gardner, Dukes and poets in Ferrara, London 1904, ad Indicem;L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 462 nn. 3 e 4, 463 n. 1; G. Bertoni ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore di economia (Castagneto, Modena, 1724 - Ferrara 1799); membro del direttorio della Repubblica Cispadana e, dopo la fusione con la Cisalpina, ministro delle Finanze, fu nominato [...] da Napoleone commissario generale delle tasse (1798). La sua Riforma degli istituti pii della città di Modena (1787), ricca di notizie, ha importanza anche dal punto di vista teorico specie per le considerazioni ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...