Alfònso II d'Este duca di Ferrara, Modena e Reggio. - Combatté contro i turchi al fianco dell'imperatore Ferdinando I d'Austria per la riconquista dell'Ungheria, ma non riuscì a ottenere in cambio il [...] si era proposto), ottenne dall'imperatore l'investitura di Modena e Reggio per il cugino Cesare (1594), sperando potesse mantenersi a Ferrara (che invece passò nel 1597, alla morte di A., alla Santa Sede). La sua fiscalità e qualche atto di crudeltà ...
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Figlia (1535-1598) di Ercole II duca di Ferrara e di Renata di Francia; sposò (1570) Francesco Maria II della Rovere, duca d'Urbino, da cui poi (1574) si separò, tornando a Ferrara. Durante i contrasti [...] I. Mentre infatti Cesare, spaventato dalla scomunica e dall'esercito pontificio, fuggiva da Ferrara, Lucrezia intraprese delle trattative che, se lasciarono Ferrara al papa, conservarono agli Estensi Modena e Reggio (convenzione di Faenza, 13 gennaio ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] al partito socialista e al sindacato degli operai meccanici e metallurgici, del cui consiglio direttivo entrò preso a far parte. Nel 1911 fu eletto segretario generale della Federazione italiana operai ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] a Lugano (Svizzera) il 22 agosto 1897 (Almanacco Italiano, ed. Bemporad, Firenze 1898, p. 303).
Fonti e Bibl.: Sulle elezioni politiche a Ferrara nel 1866 e 1867 si veda Roma, Museo centr. del Risorgimento, Archivio T. Riboli, b. 497, f. 3; b. 88, f ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] si recò a Venezia a ringraziare il Senato.
In questi anni il C. si occupò molto anche delle pratiche relative alla scelta di Ferrara come sede del concilio. Nel 1436 fu a Venezia per ottenere che la Signoria non si opponesse a tale scelta e vi fu di ...
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Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] quale mediatore di pace fra questi e i principi italiani. Sovrano munifico, abbellì e ingrandì (con la cosiddetta Addizione Erculea) Ferrara e si circondò di artisti e poeti tra i quali M. M. Boiardo.
Vita e attività
Fu proclamato duca nel 1471 ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] in Arch. di Stato di Roma, Fondo Camerale,III, busta 904;altra copia, ivi, busta 921, e in Biblioteca Comunale di Ferrara).
Allorché il B. seguì le truppe austriache a Napoli, ottenendovi la carica di commissario generale di polizia per tutte le ...
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Figlio illegittimo (Ferrara 1413 - ivi 1471) del marchese di Ferrara Niccolò III e della favorita Stella dei Tolomei dell'Assassino; consigliere a fianco del fratello marchese Lionello, quando questi morì, [...] possesso degli Estensi, e conte di Rovigo dall'imperatore Federico III (1453), ed ebbe da papa Paolo II mutato il titolo di marchese di Ferrara in quello di duca (1471), quantunque accettasse per prudenza la protezione dei Veneziani. Fece costruire a ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] una prigionia che durò poco perché nel maggio del 1555 era a Roma per seguire più da vicino, a nome del duca di Ferrara, i lavori del conclave. Nel luglio era già in Francia nell'ambiente di corte, nella scia dei Guisa, ma non troppo scostato nemmeno ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] , Diario, a cura di G. Pardi, in Monum. d. R. Deput. di st. patria per l'Emilia e la Romagna, Sez. di Ferrara, I, Ferrara 1938, pp. 2 s., 56-59, 66, 106 s., 126, 128; F. G. Battaglini, Della vita e de' fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...