CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] Palmieri, la cui amicizia gli fu in seguito di notevole utilità. Nell'ottobre 1784 tornò a Sarzana, dopo un soggiorno a Ferrara, e si dedicò all'insegnamento. Di questo periodo è la sua prima pubblicazione, i Saggi di filosofia morale (Genova 1786 ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] Marciana, che non menzionano il B. (ibid., pp. 274 s.), ed inoltre in un manoscritto di Ferrara, da cui la pubblicò G. Ferraro (Scelta di curiosità letterarie inediteo rare, CLIX, Bologna 1878) attribuendola a frate Antonio Bonfadini, del quale lo ...
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GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] diaconato e l'anno seguente al sacerdozio; il 25 maggio 1709 celebrò la sua prima messa.
Nel 1711 si trasferì a Ferrara per perfezionare lo studio della teologia morale, ma nel 1712 accettò un nuovo incarico di insegnante nel Comune di Mocogno. Solo ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] dal 1440, e gli allievi di quest'ultimo Agostino Scanella e Taddeo Garganelli.
Tra il 1446 e il 1447 il L. si recò a Ferrara, dove seguì le lezioni di Guarino Guarini e apprese il greco da Teodoro Gaza. Nella primavera 1448 figura ora a Cento e ora ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] 1551, p. 105), menziona in modo lusinghiero il F. tra i letterati modenesi. Nel 1533 il Giraldi si trasferì a Ferrara mentre Paolo Sadoleto si recò presso Iacopo, che risiedeva nella sua diocesi di Carpentras dal 1527. Quasi certamente il F. era ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] suddetti errori consentendo... ivi si legevano diverse cose et specialmente mi ricordo di una predica di Fra Girolamo da Ferrara". Se il Ferrara era stato colpito da un testo del Savonarola, il Saveri ricorda che il C. aveva portato da Venezia, dove ...
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ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] , Marche, Siena, Lucca, Firenze (circa 1461), al convento domenicano di S. Maximin (Var) in Francia (1481), a Faenza (1493), Ferrara (1494, per il capitolo generale dell'Ordine). Inquisitore generale di Bologna nel 1493, nel 1495, mentre era a Roma a ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] lima insieme con altre di Giovanni Aquilano, un suo confratello di quarant'anni più anziano di lui e forse suo maestro, morto a Ferrara nel 1479, al quale fu legato da filiale amicizia. Si ignora dove D. abbia ricevuto la sua istruzione e la sua ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] del 1º genn. 1617, advocatus consistorialis, e precisamente alla carica che, dopo che Clemente VIII aveva annesso il ducato di Ferrara, era in effetti riservata ad un ferrarese. Ci sono note due occasioni in cui il C. comparve nella sua qualità di ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] Le chiese d'Italia, I, Venezia 1844, p. 644; IV, ibid. 1846, p. 301; A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, Ferrara 1848, pp. 127 ss.; F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, III, Paris 1865, pp. 283, 341, 392; F. Cristofori ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...