BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] , forse in considerazione dei suoi rapporti con Ercole I. In seguito lo troviamo ancora a S. Maria degli Angeli di Ferrara, dove in data 3 genn. 1491 scrisse una lettera al duca estense chiedendogli di non revocare la proibizione dell'uso delle ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] sospinto dapprima a Ragusa, quindi in Italia, venne assegnato al convento dei francescani osservanti di S. Spirito in Ferrara come diacono, qualifica solitamente conferita non prima dei vent'anni.
Ordinato sacerdote nella cattedrale di Bologna il 18 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] proposta di molti libri eterodossi da parte del Fanini.
Dopo una breve detenzione nella rocca di Lugo, il F. fu trasferito a Ferrara, dove, il 25 sett. 1549, fu condannato a morte per impiccagione e rogo.
Nei diciotto mesi intercorsi tra l'arresto e ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] importanti. È certo, comunque, che nel 1443 il M. si trovava a Siena, poi fu di nuovo a Firenze e, infine, a Ferrara, dove rimase forse fino al 1444 (salvo tornarci nel 1448 e nel 1455). Nel maggio 1447 il M. intervenne al capitolo generale dei ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] il 17 agosto dello stesso anno, divenuto sacri palatii auditor, fuincaricato di far rispettare un trattato stipulato da Venezia e Ferrara, già approvato da Clemente V. Con questa missione lo Ch. cominciò a svolgere i suoi uffici in Italia, ove, tolti ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] IX e Clemente VIII. Tra gli affari di cui il C. si occupò, il più importante fu quello relativo alla investitura di Ferrara, che il duca avrebbe voluto rinnovata in modo da poter conservare quel ducato alla casa d'Este. Com'è noto, papa Gregorio ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] lo zio e nell’autunno iniziò a frequentare l’Università di Vienna. Meno di due anni dopo era di nuovo a Ferrara, riprendendo gli studi ivi iniziati. In seguito si trasferì a Perugia per un ulteriore perfezionamento.
L’ascesa al soglio pontificio di ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] indebitamente detenute da Guido Traversari e da un conte Ugo figlio di Ugo; nel 1127 i capitanei e i consoli di Ferrara furono costretti a rendergli molti beni di cui si erano appropriati nel periodo della sua prigionia; nel 1136 i figli del defunto ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] il segno di una caduta in disgrazia e nel 1289 Nicolò IV decise di trasferirlo dalla diocesi di Ivrea a quella di Ferrara. La sua nomina, prevista dal 12 febbraio, avvenne effettivamente il 13 marzo. Tra queste due date il F. si fece consacrare e ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] 1444 il B. si recò a Brescia dove si incontrò con Francesco Barbaro; e nel 1446 Lionello d'Este lo chiamava a predicare a Ferrara, dove egli ebbe la gioia di rivedere il Guarino suo maestro che ne celebrò la "cygnea vox" e l'attraente eloquio sì che ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...