ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] Henri IV, les Suisses et la Haute Italie. La lutte pour les Alpes (1598-1610), Paris 1882, passim; E. Callegari, La devoluzione di Ferrara alla S. Sede (1598), in Riv. stor. ital., XII (1895), pp. 1-57; L. Fumi, Il cardinale A. e il trattato di Lione ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] di legazione, il 5 apr. 1778, il B. lasciò un buon ricordo nei suoi amministrati, se il magistrato dei Savi di Ferrara gli scriveva ancora, il 25 ag. 1781, ringraziandolo per "le beneficenze sparse dall'E. V. sopra questa città", le quali "non ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] Solmi, Mazzini e Gioberti, Milano-Roma-Napoli 1913, pp. 338 s.; L. Borelli, Ilcard. I.G.C. arcivescovo di Ferrara, Ferrara 1915; G. Bettini, La politica religiosa italiana alla vigilia del 1848in una lettera inedita di Montalembert al cardinale C. di ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] periodo ferrarese: F. Borsetti, Historia almi Ferrariae gymnasii, Ferrariae 1735, II, p. 32; G. Pardi, Lo studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 97. Per il periodo mantovano: G. B. Intra, Il cenobio di San Benedetto Po, Mantova 1897 ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Madruzzo e Pacheco), iniziò un viaggio verso la corte imperiale per convincere Carlo V a trasferire il concilio a Ferrara, Lucca o Siena; quando però a Bressanone il segretario del cardinale di Trento, Aurelie Cattaneo, di ritorno dalla Germania ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] 8 sett. 1413. Trascorse a Bologna i primi anni della sua vita; tra il 1420 e il 1423 si trasferì con la madre a Ferrara. Dopo qualche tempo - le date proposte dagli studiosi oscillano tra il 1422 e il 1424 - lasciò la casa paterna per andare a vivere ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] convento francescano del luogo natale; nel 1547 entrò nell’Ordine e, compiuto il noviziato, pronunciò i voti religiosi a Ferrara. Frequentò successivamente la scuola di umane lettere di Cremona, dove ebbe come maestri l’oratore Marco Tartesio e il ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a polemica antiromana, influenzassero quelle più pericolose di Renata. Ma l'intenzione della C. è, stando a quanto scrive, un'altra: Ferrara è solo una tappa per arrivare a Venezia e di qui imbarcarsi per la Terrasanta. L'idea del viaggio verso il S ...
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CALCAGNINI, Carlo Leopoldo
Raffaele Feola
Nacque a Ravenna il 19 febbr. 1679 da Francesco Maria marchese di Formigine e da Violante figlia di Giambattista Albizzi. La madre era la nipote prediletta [...] ag. 1746.
Fonti e Bibl.: Giornale del letterati d'Italia, X(1712), pp. 300-305;F. Borsetti, Historia almi Ferrariae gymnasii, II, Ferrara 1735, p. 350;I. B. Braschi, Memoriae Caesenates sacrae et profanae, Roma 1738, pp. 396 s.; Notizie di Roma per l ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] Genova del 1513, quando venne assegnato al convento di S. Domenico di Ferrara come maestro al primo anno del baccalaureato; due anni dopo, nei capitoli generali di Napoli (1515), venne approvato il suo titolo di magister.
Il 16 ott. 1521, in seguito ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...