ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
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Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] Dopo l'espulsione degli Ebrei dallo Stato della Chiesa (1569), passò a Ferrara, dove ottenne, col figlio Buonaiuto, da Clemente VIII, nel 1592, il privilegio di esercitare la professione medica anche al di fuori della comunità; e tale privilegio gli ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] Bologna, dove il 3 ag. 1489 "aprobatus fuit in artibus et medicina". Il fatto che egli abbia studiato a Bologna anziché a Ferrara, la cui scuola era in quegli anni più famosa, si spiega pensando ai rapporti tutt'altro che amichevoli tra gli Estensi e ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] della scuola, della cultura e dell'arte e della facoltà medica di Montpellier.
Dopo il ritiro dall'insegnamento, il L. si trasferì a Ferrara. Morì a Firenze l'11 ott. 1994.
Fonti e Bibl.: Necr., in Riv. di storia della medicina, n.s., IV (1994), 2 ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] di medicina, che compì sotto la Oda dei migliori professori della capitale. Ebbe a maestro, tra gli altri, nella scienza ostetrica, Domenico Ferrara che lo tenne in grande stima e amicizia. A Soli 24 anni, nel 1778 iniziò a tradurre e pubblicò poi a ...
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BATTIFERRI, Matteo
Paola Zambelli
Figlio del medico urbinate Iacopo ed avo della poetessa Laura Battiferri, visse tra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI.
Proveniente da una ragguardevole famiglia [...] naturali e filosofiche.
Dopo questa edizione, chiaramente destinata a corsi universitari, il B. dové probabilmente passare a Ferrara, dove è ricordato come celebre professore di medicina. Pur non risultando fra gli archiatri pontifici, sembra aver ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] esercitava la medicina, e cominciò ad impratichirsene; in seguito si iscrisse ai corsi di filosofia e medicina all'università di Ferrara, avendo tra gli altri come docente Giancarlo Maciga, e si laureò giovanissimo il 28 giugno 1746. Dopo la laurea ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] Renzi, Storia della medicina in Italia, Il, Napoli 1848, pp. 358, 370, 383, 390, 438, 452; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara, Ferrara 1903, pp. 134 s.; P. Capparoni, Un consulto inedito di G. A., chirurgo del secolo XV, in Riv. di storia critica delle ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] Pisis 1791, pp. 313 ss.; E. Cugusi Persi, Notizie stor. sulla università libera degli studi di Ferrara, Ferrara 1873, p. 58; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, XIV (1903), p. 150 ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] .
Compì probabilmente nella città natale l'istruzione primaria; si addottorò in "arti" il 15 apr. 1448 nello Studio di Ferrara, dove erano stati suoi maestri il padovano Michele Savonarola, Teodorico da Spilimbergo e il ferrarese Orazio Girondi, e in ...
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CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] pp. 340-347; Sull'innervazione dei vasi del cervello e del midollo, in Atti d. Acc. d. scienze med. e nat. [Ferrara], LVII [1902], pp. 105-111; Alterazione della sensibilità tattile e termica in seguito a lesione del nervo radiale, in Riforma medica ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...