LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] de' scrittori…, a cura di P. Procaccioli, Roma 1995, pp. 29-32; J. Tedeschi - J.M. Lattis - M. Firpo, The Italian Reformation…, Ferrara-Modena 2000, pp. 327-333; O. Lando, Paradossi…, a cura di A. Corsaro, Roma 2000, pp. 65-78; si veda inoltre P ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] alla XV), svariati i luoghi di stampa, da Firenze a Napoli, da Parma a Roma, da Modena a Venezia, da Padova a Ferrara, delle 18 "scanzie" cinelliane (cui se ne aggiungeranno altre cinque, due a cura del medico di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] c. 10; Signori e Collegi, Deliberazioni in forza di ordinaria autorità, 124, c. 122; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 26; D.M. Manni, Osservazioni e giunte… circa i sigilli antichi dei secoli bassi, IV, Firenze 1741, pp ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] ascesa alla corte feltresca: nel 1463 fu creato cavaliere da Federico; nell'agosto del 1471 rappresentò il signore di Urbino a Ferrara, dove fu inviato per porgere le condoglianze al duca Ercole per la morte di Borso. Nel 1477 l'architetto Francesco ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] essere nei suoi "anni giovenili" (c. B4v). Prive di fondamento sono invece le notizie tramandate circa viaggi del L. a Milano, Ferrara, Venezia e in Toscana, in occasione dei quali avrebbe incontrato tra gli altri P. Bembo e L. Dolce.
Tra il 1535 e ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] , ma anche la sua avversione alle correnti anticlericali e unitarie. Il suo federalismo (che si richiamava a Balbo, ma anche a Ferrari), seguì la politica di Napoleone III (con il quale l'A. fu in carteggio e amicizia) e le aspirazioni della maggior ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] cui l'autore dichiara di aver fatto ricorso emergono i Commentarii sopra la tetrarchia di Vinegia, di Milano, di Mantova e di Ferrara di G. Simoni, le Historie venetiane di M. A. Coccia, la Historia di Milano di B. Corio, la Chronica di J. Carion ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] : nel 1393 era a Perugia presso Bonifacio IX; nel 1399 a Firenze; nel 1411 a Ferrara dove entrò in contatto con gli Estensi dai quali fu nominato cittadino di Ferrara nel 1416.
Accanto all'attività negli uffici bolognesi il G. svolse anche la libera ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] di Alberto Della Scala, poi di suo cancelliere. Nel 1279 fu presente a un compromesso di pace stipulato fra le città di Ferrara e di Milano, e il 14 settembre dello stesso anno fu fra i testimoni presenti all'incontro tra i podestà e i capitani ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] sì puro, e sì colto, e sì grave" nel Floridante (XIX, 136 ss.). Ma nel 1564, egli si trovava certo a Ferrara, intento alla pubblicazione di un'ampia miscellanea delle sue poesie, gli Opuscula, dedicati al duca di Parma Ottavio Famese. Fu in rapporto ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...