IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] nel settembre 1609, l'I. lasciò Genova, dirigendosi prima verso Milano, poi a Mantova (ospite di Angelo Grillo), quindi a Ferrara ove rese visita allo zio Orazio Spinola, nel frattempo divenuto cardinale. In questa occasione, come in tutti gli altri ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] e poeta. Nel 1542 il L. era a Piacenza, da dove scriveva ad Alciato di attendere a studi letterari; passò poi nel 1544 a Ferrara per seguire le lezioni del maestro. Il 1° dic. 1544 era a Bologna, e lì ancora ai primi di febbraio 1545; quindi passò a ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] volgare Heroico Patritiano», cioè nel verso di tredici sillabe adottato da Francesco Patrizi nel poemetto mitologico Eridano (Ferrara 1557) per ovviare all’inadeguatezza dei metri italiani alla nobiltà dell’epica.
Testimonianza dell’amicizia che lo ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] fiorini all’anno all’Università di Padova, tuttavia gli fu preferito Raffaele Reggio. Non completò gli studi a Bologna, ma a Ferrara, dove si era trasferito nel frattempo. Conseguì la laurea in diritto il 21 febbraio 1484.
Si aprì allora un periodo ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] nell'elaborare in rima qualsiasi argomento proposto dai presenti, dietro pagamento di una somma - ad Udine; fu poi a Ferrara, a Padova, a Verona, dove subì un clamoroso insuccesso, inevitabile per il confronto col più esperto improvvisatore G. Mollo ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] Comedia, dove è adombrato l'amore del poeta per una certa Maria. Intorno al 1490 abbandonò il Nord e attraverso Ferrara, Bologna, Firenze, Siena, Roma, Napoli ritornò in Sicilia. Dopo questa data non possiamo seguire oltre le vicende della sua vita ...
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BERTINI, Romolo
Luciano Marziano
Nacque a Firenze il 7 apr. 1611. Avviato al sacerdozio, entrò in casa del cardinale Leopoldo de' Medici quale cappellano e poi come segretario. I suoi rapporti con il [...] pp. 5, 8, 173; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia fiorentina, Firenze 1717, p. 543; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini…, Ferrara 1722, p. 488; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 1-57; G. Cinelli ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] biblici (cfr. [A. M. Zanetti], Graeca D. Marci bibliotheca Codd. mss.... digesta,Venetiis 1740, pp. 1-13); il Pla collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. accompagnò il lavoro con una serie ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] quali i due si rallegravano con lui per aver accertato come falsa la notizia, che si era allora diffusa, della sua morte a Ferrara per peste. La lettera di F. è un documento della riverenza e del culto che per il Petrarca si aveva all'interno della ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] , 1, p. 149; Id.j Storia fiorentina, Firenze 1843, II, p. 571; III, p. 125; G. Negri, Istoria de'fiorentini scrittori, Ferrara 1722, p. 206; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1858, II, p. 254; A. Adernollo, Marietta de' Ricci, ovvero ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...