BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] , inedito, un commento in diciotto libri sui primi tre capitoli della Genesi, dedicato a frate Andrea Pannonio, certosino residente a Ferrara (la lettera di dedica, datata 14 marzo 1466, è edita dal Degli Agostini, II, p. 160). Nel codice miscellaneo ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] gran numero di epigrafi d'ogni genere, delle quali era stimato un raffinato specialista.Per tutto il tempo che visse a Ferrara continuò a passare le vacanze in Romagna, nella villa di Longiano dove era nato; negli ultimi anni soleva dettare al nipote ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] soggiornava a Pergine presso lo stesso Guarino, lasciava intravvedere ottime qualità. Sulla fine del decennio seguente il C. risiedeva a Ferrara, alla scuola di Guarino, come risulta da una lettera da lui inviata allo zio Damiano dal Borgo il 2 genn ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] anni, l'I. prestava i propri servigi a Massa, alla corte di Alberico I Cibo Malaspina: nel 1579 si recò a Ferrara per trattare il matrimonio del figlio di Alberico, Alderano, con Marfisa d'Este. Durante il soggiorno ferrarese, nell'inverno 1579-80 ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] fiato detto phagotus, di cui sarebbe stato autore il suo zio e patrono Afranio dei conti d'Albonese, canonico a Ferrara, e lo strumento stesso è minutamente descritto e raffigurato in incisione: a questa circostanza è dovuta la notorietà della quale ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] e dal 1353 al 1355. Studiò anche a Bologna con Alessandro del Casentino e Pietro da Forlì dal 1349 al 1353 e nel 1359, a Ferrara col francescano Giacomo Cortesi nel 1356 e a Padova con Pietro da Moglio nel 1363 e nel 1364. Lo zio lo fidanzò a dieci ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] dello stesso soggetto di T. V. Strozzi (Erot., III, 3 = II, 11 Ald.), nello stesso anno 1448 e quindi a Ferrara, prima che prendesse corpo l'idea di un organico canzoniere, (ciò che, per conseguenza, apporterebbe un elemento importante anche per l ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] Ma poi subentrò la delusione; il 28 luglio Francesco si chiede stupito come mai, dopo essere arrivato a Venezia, a Pesaro e a Ferrara, il F. non l'abbia raggiunto a Milano.
L'anno dopo, se si deve prestare fede alle date dell'epistolario paterno che ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] a muoversi. Nel 1511 sono segnalati soggiorni a Bologna e a Siena, dove avrebbe incontrato ancora una volta Erasmo. A Ferrara il 24 ag. 1511 dettò un nuovo testamento. Nel giugno del 1512, tranquillizzato sulla situazione politica, tornò a Venezia e ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] di belle lettere dall'agosto 1550 sino al 1554; e passò successivamente a Bologna per studi di legge, proseguiti probabilmente a Ferrara, come si ricava dal diploma con cui, il 28 ott. 1556, gli veniva rilasciata in Reggio la laurea e l'aggregazione ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...