Scrittore e poeta sudafricano di origine boera, nato il 16 settembre 1939 a Bonnievale (Provincia del Capo). Dopo una prima formazione nelle scuole afrikaans, si iscrisse all'università di lingua inglese di Cape Town seguendo i corsi di poesia e belle arti. Schieratosi sin da giovanissimo contro l'apartheid, fu costretto alla fuga in Europa; abbandonati gli studi, si dedicò a lavori occasionali fino ...
Leggi Tutto
Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] istituto retto da gesuiti: da qui la profonda fede cattolica cui seguirono l'ostilità e l'irrisione. Ebbe un'infanzia infelice: le precarie condizioni economiche della famiglia, le frequenti e violente ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense, nato a Los Angeles il 7 marzo 1964. Dopo aver studiato presso il Bennington College (Bennington, Vermont), è vissuto fra New York e Richmond (Virginia). Considerato unanimemente dalla critica uno dei più importanti eredi della tradizione postmoderna minimalista americana, ha esordito con il romanzo Less than zero (1985; trad. it. 1986), ritratto della gioventù statunitense degli ...
Leggi Tutto
Yates, Richard
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Yonkers (New York) il 3 febbraio 1926 e morto a Birmingham (Alabama) il 7 novembre 1992. Studiò letteratura presso la Avon School del Connecticut [...] e prestò servizio militare durane la Seconda guerra mondiale. Nella sua produzione, ricca di desideri frustrati e vite spese agognando un mondo di sogni e di utopie, Y. adopera uno stile di scrittura insieme ...
Leggi Tutto
Wallace, David Foster
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Ithaca (New York) il 21 febbraio 1962 e cresciuto a Urbana (Ill.). Dopo essersi laureato all'Amherst College (Amherst, Mass.) nel [...] 1986, si è dedicato alla narrativa. Ventenne, ha pubblicato il suo primo romanzo, The broom of the system (trad. it. 1999), grazie al quale ha vinto il Whiting Writer's Award. Il libro è composto da una ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] 135; A. Solerti, Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 487-495; L. Cappello, L'Accademia degli Intrepidi di Ferrara, in Comune di Ferrara, Bollettino statistico, XV (1928), 4, pp. V-XVIII; C. Zaghi, Fulvio Testi e O. M. Documenti inediti, in Civiltà ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] su sue attività di studio fa pensare che ne fosse distolto a causa di problemi finanziari e di salute.
Il G. morì a Ferrara in una data collocabile tra il 22 luglio e il 4 ag. 1503.
L'allievo Niccolò Panizzato chiese (proprio come aveva fatto Carbone ...
Leggi Tutto
BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] 1503, come si ricava da una testimonianza di Ercole Strozzi e di Pietro Bembo, che il 6 gennaio di quell'anno scrivevano da Ferrara d'essere stati invitati a Mantova per mezzo del B., il quale era reduce dalla corte dei Gonzaga. Fra le due date si ...
Leggi Tutto
Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] i banditi che funestavano il paese. Tuttavia fece del suo meglio per mettervi ordine e sicurezza. Dopo tre anni tornò a Ferrara e non ebbe altre molestie: si costruì una casa in contrada Mirasole, sulla quale fece iscrivere il distico: Parva sed apta ...
Leggi Tutto
Umanista (Pratovecchio prima del 1328 - Ferrara dopo il 1411); insegnò, fra il 1345 e il 1382, grammatica e retorica a Ravenna e a Venezia; si stabilì quindi a Ferrara, dove fu precettore e dal 1398 referendario [...] di Niccolò III d'Este. Ebbe allievi Giovanni di Conversino e Giovanni Malpaghini, e fu amico del Boccaccio (che gli dedicò il Bucolicum carmen), del Petrarca (che gli dedicò il De sui ipsius et multorum ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...