Letterato (Ferrara 1675 - Cento 1755), sacerdote. Tra le opere di vario genere da lui scritte ricordiamo una Dissertatio de poëtis Ferrariensibus (1698); il Grillo (1738), poema giocoso; Il canapajo (1741), [...] poema didascalico; e 27 ditirambi che, come già il Lemene, chiamò baccanali, dei quali il più notevole è la Tabaccheide (1714), sul tabacco da naso. Le sue Vite de' pittori e scultori ferraresi (scritte ...
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Verseggiatore (Piacenza 1429 circa - Ferrara 1483 o 1484), vissuto presso gli Sforza, i Colleoni e gli Estensi. Lasciò, oltre a molte rime, un poema in 12 libri di capitoli ternarî, Sforzeide, una Vita [...] della Vergine Maria, in terzine (1471), e la raccolta di novelle in distici elegiaci, De proverbiorum origine (post. 1503), che ebbe larga diffusione in un rifacimento italiano in prosa (Proverbi in facetie, ...
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Poligrafo (Ficarolo 1701 - Ferrara 1772), autore di una biografia dell'Ariosto, premessa all'edizione delle Opere da lui curata (1741); del 1º vol. delle Memorie istoriche di letterati ferraresi (post., [...] a cura del figlio Lorenzo, 1777); di note alla Secchia rapita del Tassoni (1744) ecc. Scritti di varia natura (alcuni leggeri e satirici, altri più impegnati e ricchi di erudizione) furono da lui stesso ...
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Poeta (La Stellata, presso Ferrara, tra il 1500 e il 1503 - ivi 1543 circa). Noto fino al sec. 18º con lo pseudonimo Marcello Palingenio Stellato. Sotto Paolo III, in seguito a processo di eresia, le sue [...] ossa furono dissepolte e bruciate: la causa di ciò fu il poema Zodiacus vitae, scritto tra il 1520 e il 1534, costituito da divagazioni morali, metafisiche, astronomiche, con frequenti spunti satirici ...
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Critico letterario (Ferrara 1880 - Venezia 1961); fu prof. di letteratura italiana nell'Istituto universitario di economia, commercio e lingue straniere di Venezia (1930-50). Autore di varî studî sulla [...] letteratura del Rinascimento e del Romanticismo (A. Boito poeta e musicista, 1919; V. Monti, 1928; Ariosto, 1933, ecc.) e di un'ampia Storia della letteratura italiana (5 voll., 1944-48), pubblicò anche ...
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Poeta (Ferrara 1705 - ivi 1788), appartenente alla famiglia ducale. Ricco, non ambizioso, visse una vita semplice e solitaria dedita agli studî e alla pietà. Dopo giovanili rime amorose, bernesche, pastorali, [...] d'occasione e di devozione, scrisse due tragedie classicheggianti, Demetrio (1749) e Giovanni di Giscala (1754); in quest'ultima il protagonista è rappresentato in una sua furente magnanimità che fa sentire ...
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Storico e letterato (Ferrara 1582 - Venezia 1663); abbandonato l'esercizio della professione legale si diede alla carriera delle armi, poi a quella politica e fu al servizio di Venezia, del Papa, degli [...] Estensi e del Duca di Savoia. Stabilitosi a Venezia, si dedicò completamente alle lettere: scrisse 62 novelle divise in quattro parti (Nave, 1637-38; Albergo, 1643; Isola, 1648; Porto, 1664), un romanzo, ...
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Umanista (n. Ferrara 1400 circa - m. dopo il 1456). Alunno a Venezia di Guarino e del Crisolora, compose tre dialoghi De republica (1434), che precorrono da lontano il Machiavelli, e sette commedie in [...] prosa, che suscitarono critiche anche religiose: Corollaria, Claudi duo, Emporia (1422-23), Symmachus e Oratoria (1433-35), Peregrinatio ed Eugenius: le ultime due scritte in Inghilterra, dove si era trasferito ...
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Umanista (Ferrara 1526 - Heidelberg 1555), figlia di F. P. Morato. Fanciulla prodigio, presto imparò a parlare il greco e il latino insieme con Anna d'Este, di cui era damigella. La madre di Anna, Renata [...] di Francia, la iniziò al protestantesimo, cui aderì pienamente dopo il matrimonio con un giovane seguace della Riforma, Andrea Grünthler, col quale riparò in Germania (1548). Nel 1554 marito e moglie furono ...
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Letterato (Ferrara 1608 - Roma 1685). A 15 anni entrò nella Compagnia di Gesù, di cui nel 1650 fu nominato storiografo, e da tale anno dimorò stabilmente a Roma. Le sue opere sono numerosissime: storiche, [...] morali, scientifiche, retoriche, grammaticali. La più importante è la Istoria della Compagnia di Gesù (1653-73), divisa in sezioni (Asia, Giappone, Cina, Inghilterra, Italia), per la quale si servì di ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...