CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] . Solerti, Rime disperse di F. Petrarca, Firenze 1909, pp. 88 s.: il Solerti propende, però, per l'attribuzione ad Antonio da Ferrara. La "corrispondenza" con Pietro Alighieri è in G. Crocioni Le rime di P. Alighieri, Città di Castello 1901 pp. 86-89 ...
Leggi Tutto
MASTRI, Pietro
Siro Amedeo CHIMENZ
Pseudonimo anagrammatico dello scrittore Pirro Masetti, nato il 24 aprile 1868 a Firenze, dove morì il 20 febbraio 1932. Poeta, trasse dal Pascoli modulazioni e movenze [...] (Bologna 1900); La meridiana (Firenze 1920); La fronda oscillante (ivi 1923); La via delle stelle (Milano 1927). Scritti critici: Su per l'erta (Bologna 1903); Il giovane e l'Altro (Ferrara 1920). Un dramma: La casa alle tre vie (Milano 1926). ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Muratori nel corso di più anni (1708-1720) per difendere le ragioni della Casa d'Este su Comacchio e il ducato di Ferrara contro la Santa Sede e per rivendicare l'antichità e la nobiltà degli Estensi, messe in dubbio da monsignor Fontanini.
Mentre ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] per Palla Strozzi, morto a Padova l'8 maggio 1462 (Opuscula, cc. d3v-d4r, e2r).
Nel 1462 troviamo G. di passaggio a Ferrara. Sul finire dell'anno compose un epitaffio per Paolo Barbo, morto tra il 14 novembre e il 4 dic. 1462 (Opuscula, c. e2r ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] ai gesuiti. Dopo alcuni mesi passati a Bonifacio, in Corsica, si stabilì con altri gesuiti della sua provincia a Ferrara, dove insegnò filosofia (di tendenza sensistica) ai suoi compagni più giovani, ed emise la professione di quattro voti, il ...
Leggi Tutto
COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] delle trattative e la pubblicazione in concistoro della pace; non appena avuti i capitoli dell'avvenuta intesa tra il papa, il duca di Ferrara e i suoi alleati, egli scrive il 12 dicembre che all'alba del 14 si sarebbe senz'altro messo sulla via del ...
Leggi Tutto
Artista e poetessa italiana (Klagenfurt 1922 - Roma 2017). Compiuti gli studi in Italia, in Inghilterra e in Svizzera, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie nel 1943 (Giardino) e si è dedicata [...] -critica anche attraverso l'organizzazione di mostre (Artiste italiane tra linguaggio e immagine negli anni Sessanta e Settanta, 1998, Ferrara, Gallerie civiche d'arte moderna e contemporanea). Nel 2019, a due anni dalla morte, in omaggio all'artista ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1735, III, 2, p. 86). E forse durante tale viaggio (o nel 1534-35) che C. fece visita ad Ercole II di Ferrara (nella cui corte era il fedele amico Muzio), con l'evidente scopo di saggiarne le intenzioni mecenatizie. Per l'occasione il duca convocò a ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di Dante nel sec. XVI,Pisa 1890, DIp. 27-28, 114, 122, 181, 195, 218-220, 223-224, 227, 228; R. Renier, recens. a S. Ferrara, Le letture di messer C. B. sopra la Comedia di Dante,in Giorn. stor. d. lett. ital., LII (1908), P, 419; G. Mancini, C. B ...
Leggi Tutto
AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] 185; XIII, 1784, pp. 276-277). Nel 1785 l'A. ottenne la cattedra di Pandette all'università di Ferrara, che ricoprì onorevolmente per undici anni. Morì a Ferrara il23 ag. 1796 (non già il 29 ag., come ripetono i biografi: v. Registro dei morti della ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...