PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] come uditore, poi come vicepretore; il 27 marzo 1910 venne nominato giudice aggiunto di seconda categoria al tribunale civile di Ferrara.
Nel 1910 si unì in matrimonio con Emilia Sguerso, da cui ebbe tre figli: Simonetta (1912), Duccio (1919) e ...
Leggi Tutto
AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] , passim), alcune delle quali sono state pubblicate dal Flamini, P.A., pp. 35 ss.
Bibl.: G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini. Ferrara 1722, pp. 450 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 187; F. Flamini, P. A ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] de Arte Contemporáneo a Madrid e al Palau Real de Pedralbes di Barcellona (1983), al Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1984), ecc.
Il suo metodo ''paranoico-critico'' di interpretazione di fenomeni deliranti, pur dopo la rottura con il Surrealismo ...
Leggi Tutto
VALVASON, Erasmo da
Bindo Chiurlo
Poeta e traduttore friulano, nato nel 1523 da un ramo della famiglia comitale dei Cucagna aventi seggio al Parlamento del Friuli, nel feudo avito di Valvason al Tagliamento. [...] anche per lo spirito di alcune sue opere poetiche dell'età provetta, quali il poemetto Le lagrime di S. Maria Maddalena (Ferrara 1586) - condotto sul gusto di quello, edito nel 1585, ma già noto, del ravveduto L. Tansillo - e il poema l'Angeleida ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] luglio 1542 denuncia al Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende di lui pessimo odore" (G. Tommasi, Sommario d.storia di Lucca, App., Firenze 1847, pp. 163 s.); un'altra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Rinaldo I, fu presto impegnato nella disputa sul possesso di Comacchio (tolto agli Este dalla Chiesa nel 1598 insieme con Ferrara, ma nel 1708 rioccupato dall’impero) e nella stesura di una storia estense. Entrambe le imprese furono affrontate in ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] le cure termali e per godere dell'amicizia del cardinale Luigi d'Este. La dimestichezza tra questo e il Madruzzo era nata a Ferrara nel dicembre del 1565, in occasione del matrimonio di Alfonso II con Barbara d'Austria; è dunque possibile che il M ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] 23 giugno 1460.
Dopo aver studiato a Mantova con Vittorino da Feltre (1443-45), Perotti si trasferì presso William Grey a Ferrara e fu poi con Bessarione a Roma (ca. 1447) e a Bologna (marzo 1450). Qui ricoprì l’insegnamento universitario di retorica ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] di lei - ne tessé l'elogio. Ancora studente compose un poemetto pastorale: La metamorfosi della Brenta e del Bacchiglione, edito a Ferrara nel 1612.
È la storia di un pastore - Bacchiglione - che non si cura di Amore, tutto intento come è alla caccia ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] . Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e infine a Ferrara, dove si addottorò il 18 genn. 1525. In questi anni strinse importanti relazioni d'amicizia con alcuni tra i più noti esponenti ...
Leggi Tutto
ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...