BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] 1809-1811; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., II, Modena 1788, p. 70; L. Ughi, Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, I, Ferrara 1804, pp. 84 s.; A. Lombardi, Storia della letter. ital. nel sec. XVIII, III, Modena 1829, pp. 103 s.; G. M ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] , 299, 302 s., 548, lettere al F. pp. 534-48 e 594-97 (di nuovo nel III, pp. 136-41); A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, Ferrara 1674, III, p. 53; G. A. Barotti, Difesa degli scrittori ferraresi, s. l. né d., p. 116; G. Fontanini, Biblioteca dell ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] : in data 22 ott. 1530 il duca presenta il G. "già mio oratore costì in Firenze".
Il G. morì, celibe, a Ferrara il 31 luglio 1556 ed ebbe sepoltura, tra altri esponenti della sua famiglia, nella chiesa di S. Paolo, distrutta da un terremoto nel ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] anagramma Gabriel Manilio Boccasini, si affermava che il Tassoni s'ingegnava di farsi passare come "discendente dai signori Tassoni di Ferrara", ma che in realtà era di "progenie d'avi e bisavi bastardi e disonorati". Alle due ingiuriose scritture il ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] 'abuso, la E. non solo non gli portò aiuto, ma quando il Tasso da Sorrento, dove aveva trovato riparo, cercò di ritornare a Ferrara, non trovò né in lei né in Lucrezia delle alleate.
Fino al 1571 la vita della E. proseguì senza novità di rilievo. Nel ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] , meglio gli pareva esprimere, nei campi della letteratura e dell'arte, la vitalità dell'Italia appena unificata ("milanese di Ferrara", si sarebbe autodefinito con risonanza stendhaliana). Lo prese con sé C. Arrighi, che gli affidò la critica d'arte ...
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ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara da Giovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] , II, Padova 1584, pp. 43 s., 53 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1040 ; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. 95; A. Salza, recens. a L. Frati, Rime ...
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BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] che sembra esser stato il più vivo interesse del Bovio. Altre sue liriche latine si trovano, nella stessa Biblioteca Civica di Ferrara, nel cod. 437, Fini Danielis et aliorum Carmina ad D. Finum;una sua elegia è premessa all'InIudaeos flagellum ex ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] ). I primi anni di matrimonio il C. li trascorse a Genova dove nacquero i suoi figli. Il 14 nov. 1606 morì a Ferrara suo padre e il C., divenuto erede al trono del nonno, assunse il titolo di marchese di Carrara per diritto di primogenitura. Morto ...
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Umanista inglese (m. Wells 1498). Studiò a Ferrara con Guarino Veronese e divenne uno dei suoi più dotti discepoli. Ebbe cariche ecclesiastiche e diplomatiche. Gli sono ascritte varie opere: Orationes [...] elegantes; Rhetorica; Dialectica; Carmina; Epistolae. Portò in patria dall'Italia molti libri che arricchirono biblioteche di Oxford ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...