MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] F. Luisi - A. Addamiano - N. Tangari, Roma 2002, pp. 257-298; S. Monaldini, I teatri della commedia dell'arte, in I teatri di Ferrara. Commedia opera e ballo nel Sei e Settecento, I-II, a cura di P. Fabbri, Lucca 2002, I, ad ind.; H. Wessely-Kropik ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] da allora una pensione di 14.000 ducati alla madre. Mentre la marchesa conquistava alla sua causa il duca di Ferrara, suo parente da parte di madre, ed influenti personalità della Curia romana, sulla quale, soggiornando a Roma, riusciva ad esercitare ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] stato evidentemente affidato il compito di istruire il processo contro il Fontanini e il D., si rivolse all'inquisitore di Ferrara il quale, impegnato nei processi ai complici, non poté recarsi a Mantova, ma mandò il suo vicario con le deposizioni ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] agli Este, di cui anche i suoi avi erano stati fedeli servitori. Dedicando nel 1551 ad Alfonso II, futuro duca di Ferrara, la sua traduzione dei Fasti di Ovidio, il C. precisa che i servizi della sua famiglia erano stati particolarmente apprezzati al ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] IV sommo pontefice contro gli Spagnoli, in Arch. stor. ital., XII (1847), passim; A. Frizzi, Memorie della storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 439-440; F. Bonaini, Riconciliazione di S. A. con Cosimo de' Medici dimostrata per le loro lettere e ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] restaurazione dell'autorità della Sede apostolica nelle terre di dominio pontificio, rettore della Romagna. E quando la sede vescovile di Ferrara si rese vacante per la morte del vescovo Guido da Baisio, sempre da Clemente VI fu nominato, il 21 ott ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] ambasciatore del cardinale Luigi nel 1577. Nel dicembre 1572 il M. era ancora a Roma, e da qui informò il duca di Ferrara, Alfonso II d'Este, della morte di Ippolito.
Il M., benché servitore del cardinale Luigi, fu anche in rapporto con suo fratello ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] -254, doc. IX pp. 254-256, doc. XLIX pp. 295-97; G. Soranzo, La guerra tra Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 59-61; P. Sambin, Le relazioni tra Venezia, Padova e Verona all'inizio del sec. XIV, in ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] La laurea in diritto non chiuse però il suo cursus studiorum: dedicatosi agli studi teologici dal 1451, egli si spostò a Ferrara, dove si addottorò in medicina e teologia il 18 giugno 1456. Rientrato a Padova e abbandonato l’insegnamento del Decretum ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] in seguito Creta, Candia, Costantinopoli, e spingendosi fino in Moscovia.
Tornato in Italia intorno al 1530, il L. si stabilì a Ferrara, dove entrò in contatto con L.G. Giraldi. È probabile che in seguito si fosse trasferito a Roma, dove si inserì ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...