CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] che aveva incarico dalla marchesa di fare il possibile perché fosse alleviata la sorte del prigioniero.
Nel 1508 il C. tornò a Ferrara per rallegrarsi a nome dei marchesi della nascita di Ercole d'Este, e si recò con Giovanni Gonzaga ad Urbino per i ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] Roma di Eutropio, che l'A. dedicò a Giuseppe Naci o di Naxos, marrano portoghese anche lui, e come lui profugo a Ferrara e quindi a Costantinopoli, ove morì nel 1574, sei anni dopo l'amico. Mantenne anche attive relazioni con Iacopo Mantino, celebre ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio, secondo quanto segnalato dal Tiraboschi (1824) sulla base di un perduto documento del 1210, di Barnaba da Fogliano, nome [...] al fratello Ugolino, il F. è testimone nell'atto di giuramento di fedeltà al papa Innocenzo III di Salinguerra Torelli da Ferrara, infeudato dei beni facenti parte dell'eredità matildica nelle contee di Reggio e di Modena. Il F., il cui nome, tra ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] 10 novembre dello stesso anno l'amministrazione del vescovato di Rieti.
Nel concistoro del 2 giugno 1482, durante la guerra di Ferrara, che vide la maggior parte dei Colonna schierarsi al fianco del re di Napoli contro il papa, il C., coinvolto dalla ...
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BRIZI, Alessandro
Laura Natili
Nacque a Poggio Nativo (Rieti) il 7 sett. 1878 da Eugenio, patriota di idealità mazziniane, e da Anna Maria Antonini. Compiuti gli studi ad Assisi, città di cui la famiglia [...] Nel 1900, sposatosi con Anna Fasoli, iniziò a lavorare come assistente presso la cattedra ambulante di agricoltura della provincia di Ferrara, accanto ad A. Aduno, e per alcuni anni questo lavoro lo assorbì completamente. Nel 1902 era assistente di A ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] più probabile, del gruppo di intellettuali riuniti presso la corte di Alberto Pio a Carpi) e dell'Accademia degli Elevati di Ferrara, fondata nel 1540.
Dal 1532 al 1535 il L. fu segretario del cardinale Benedetto Accolti, che aveva avuto da Clemente ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] seguito allorché, nel gennaio del 1560, fu inviato alla corte spagnola quale ambasciatore di Alfonso II d'Este, duca di Ferrara. Tornato in Italia, il B. si arruolò nel giugno del 1565 nel tercio spagnolo comandato da Sigismondo Cauzzi Gonzaga ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] la Casa Pomba la "Biblioteca dell'Economista", la cui prima serie cominciò ad apparire nel 1850 sotto la direzione dello stesso Ferrara, e per la quale il E. curò alcune traduzioni di autori francesi. Nel 1857 cominciò a pubblicare sempre a Torino i ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 1988, ad vocem; Guerre, stati e città. Mantova e l'Italia padana, a cura di C.M. Belfanti-F. Fantini D'Onofrio-D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 88, 140-153 passim, 268-271 passim, 287, 297 s., 305, 310, 315-343, 415, 418, 425; W. Liebenwein, Studiolo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe buon esito la sua richiesta, a mezzo di Ludovico Casella, di essere chiamato a Ferrara a servizio di Borso d'Este, alla stessa maniera che risultò senza esito il suo tentativo di stabilirsi a Siena con un incarico ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...