GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] realizzato tra il 1457 e il 1458, parte di quello dei monaci olivetani di S. Giorgio, appena fuori le mura della città di Ferrara, il pulpito del duomo di Este (Id., 1990, pp. 38-41; 1991, pp. 44-47).
A Lendinara il G., insieme con Cristoforo, lavorò ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] 1931, in Fonti per la storia d'Italia, LXX, pp. 56-57; G. Antonelli, Indice dei manoscritti della Civica Bibl. di Ferrara, Ferrara 1884, p. 48 n. 70; M. Natale, A. Beccadelli detto il Panormita, Caltanissetta 1902, p. 121; R. Sabbadini, Ciriaco d ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] sperò per un momento di poter riottenere dal pontefice la signoria di Bologna. Si fece perciò mandare a Roma dal duca di Ferrara Alfonso d'Este, assieme al fratello Annibale, in una ambasceria che si recava a rendere omaggio al nuovo papa, e a questo ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] oltre il vitto per sé e per gli aiutanti. Tra il 1405 e 1406 egli eseguì il coro della chiesa dei Servi a Ferrara per il quale ebbe, dopo aver eseguito due terzi del lavoro, un pagamento parziale di lire marchesane 1808 (cfr. Cittadella 1868, II, p ...
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BONACCIOLI, Girolamo, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Figlio di Gabriele, è possibile ricostruire le vicende della sua vita dai documenti ferraresi: compare per la prima volta nel 1533 [...] II (Baruffaldi, II, pp. 564 s.; Cittadella, 1864, p. 585) e l'anno dopo (ibid., p. 220) per l'entrata a Ferrara di Lucrezia de' Medici. Ultima notizia documentaria è data dal suo testamento (Baruffaldi, II, p. 565) del 16 giugno 1567 dal quale appare ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] poi passare alla Provincia di Ferrara. Fu anche collaboratore de L'Azione, diretto dall'esponente sindacalista Enrico Leone. Dall'ottobre 1910 all'ottobre 1912 diresse a Forlì il settimanale radicale La Difesa e nel 1911 seguì la guerra di Libia come ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] Credo o simbolo apostolico.
Il Valla, che, in occasione delle discussioni sull'origine storica del Credo sorte al concilio di Ferrara (1438), aveva sostenuto, sulla base di un testo di Graziano, che il Credo doveva ritenersi composto al concilio di ...
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ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] ed italiane, I, Modena 1717, pp. 415, 419, 422-26; II, ibid. 1740, pp. 1-24; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1848, pp. 81 s., 89-98, 100 s., 108, 111, 114-17, 121-70; L. Sirneoni, L'elezione di Obizzo d'Este a signore di ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] Oltre alla evidente amicizia che gli portava l'Estense è probabile che nel trasferimento degli interessi e della dimora del L. da Bologna a Ferrara abbia avuto un ruolo il fatto che tra il 1387 e il 1388 il governo di Bologna era caduto in mano a un ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] problemi di salute, gli fu concesso di tornare in Italia e gli succedette Carlo Rossetti.
Il M. si recò, allora, a Ferrara per prendere possesso della diocesi. Vi giunse il 26 nov. 1641, dopo che l'arciprete, il conte Giambattista Estense Tassoni, e ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...