DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] tra Estensi e S. Sede iniziò nel 1597 quando la Chiesa negò al duca Cesare d'Este la reinvestitura del feudo di Ferrara perché figlio di don Alfonso, a sua volta figlio considerato illegittimo - "di linea infecta" - di Alfonso I e della D.; fu poi ...
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BAROTTI, Cesare
Italo Zicàri
Nacque nel 1728 a Ferrara da Giovanni Andrea e Elisabetta Lollio. Ordinato sacerdote verso il 1747, risiedette quasi sempre in patria, ove, seguendo l'esempio del padre [...] e la serie degli arcipreti di Ficarolo (1431-1754).Più importante è la raccolta delle Iscrizioni sepolcrali e civili della città di Ferrara compilata verso il 1760 e rielaborata nel 1776 in due volumi con l'aggiunta delle piante delle chiese. La sola ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] , 299, 302 s., 548, lettere al F. pp. 534-48 e 594-97 (di nuovo nel III, pp. 136-41); A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, Ferrara 1674, III, p. 53; G. A. Barotti, Difesa degli scrittori ferraresi, s. l. né d., p. 116; G. Fontanini, Biblioteca dell ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] prestati, gli donò, il 13 marzo 1382, la ca' Pesaro di S. Giacomo dell'Orio in Venezia, prescegliendo inoltre il signore di Ferrara, di concerto con i Padovani, perché arbitrasse la disputa sui confini che si era venuta a creare tra i due Stati in ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] : in data 22 ott. 1530 il duca presenta il G. "già mio oratore costì in Firenze".
Il G. morì, celibe, a Ferrara il 31 luglio 1556 ed ebbe sepoltura, tra altri esponenti della sua famiglia, nella chiesa di S. Paolo, distrutta da un terremoto nel ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] anagramma Gabriel Manilio Boccasini, si affermava che il Tassoni s'ingegnava di farsi passare come "discendente dai signori Tassoni di Ferrara", ma che in realtà era di "progenie d'avi e bisavi bastardi e disonorati". Alle due ingiuriose scritture il ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] Poesie. 1903-58, a cura di G. Tellini, cit., pp. XXXIX-XLV. In particolare si veda il volume C. G. Atti delle giornate di studio, Ferrara 5-7 maggio 1983, a cura di A. Folli, Bologna 1984 (con interventi di: E. Sanguineti, F. Livi, P.V. Mengaldo, G.L ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] 'abuso, la E. non solo non gli portò aiuto, ma quando il Tasso da Sorrento, dove aveva trovato riparo, cercò di ritornare a Ferrara, non trovò né in lei né in Lucrezia delle alleate.
Fino al 1571 la vita della E. proseguì senza novità di rilievo. Nel ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] della Chiesa e de' vescovi di Osimo, IV, Roma 1783, pp. 539-552; L. Ughi, Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, I, Ferrara 1804, p. 107; F. Scaduto, Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, p. 279; G. M ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] , meglio gli pareva esprimere, nei campi della letteratura e dell'arte, la vitalità dell'Italia appena unificata ("milanese di Ferrara", si sarebbe autodefinito con risonanza stendhaliana). Lo prese con sé C. Arrighi, che gli affidò la critica d'arte ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...