LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] di C. L. alle Zattere, in Il Gazzettino, 8 luglio 1937; A. Grata, C. L., un valentissimo pittore…, in Gazzetta padana (Ferrara), 29 luglio 1961; Mostra di pittori veneziani dell'Ottocento (catal.), a cura di G. Perocco, Venezia 1962, pp. 20 s., 32; F ...
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CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] tra il 1784 e il 1786, le statue per S. Maria del Paradiso e quelle per il ponte di S. Giorgio a Ferrara, rivelano ancora profondi contatti con l'arte del padre, anche se appare già in loro una semplificazione compositiva. Così hanno un carattere ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] , a cura di M.L. Strocchi, Pisa 1986); C. Cittadella, Catalogo istorico de' pittori e scultori ferraresi e delle loro opere, III, Ferrara 1783, pp. 240, 241 (indice a cura di A.C. Venturini, Bologna 1985, pp. 71 s.); J.A. Calvi, Notizie della vita ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] 1844, I, p. 276 n. 1, a proposito del S. Giovanni in Patmos del Dosso, già in S. Maria in Vado di Ferrara). Attualmente è possibile rintracciare l'attività dei C. attraverso le seguenti sue opere, oltre al dipinto citato per la cappella di villa ...
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BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] lo prova. Verso il 1640 si sarebbe recato a Venezia, ma la prima data sicura sulla sua attività è il 1642, quando a Ferrara costruiva un teatro (Bjurström) e ideava le scene per Le pretensioni del Tebro e del Po, introduzione a un torneo a cavallo di ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] pp. 137-144; G. Mariacher, P. L. a Venezia, in Arte veneta, IX (1955), pp. 36-53; G. Medri, La scultura a Ferrara, Rovigo 1958, pp. 68-70; G. Mariacher, Contributi sull'attività di scultori caronesi e comaschi a Venezia nei secoli XV-XVI, in Arte e ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] C. ..., Verona 1771; G. Pompei, Oraz. in morte di G. B. C., Verona 1771; A. Frizzi, Guida del forestiere per la città di Ferrara, Ferrara 1787, pp. 95. 121; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 176 s.; P ...
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CARPI, Carlo Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Figlio di Simone, nacque a Parma il 10 sett. del 1676; unico suo biografo, lo Zanotti, che ne dà anche il ritratto (I, p. 373). Si può supporre che il C. ai [...] pure con D. Creti, F. Torelli, G. A. Boni, T. Aldrovandini e A. Milani. Fu attivo, oltre che a Bologna, a Ferrara (con l'Aldrovandini), Novellara (ove si recò col Creti nel 1700 c.; v. Campori), Pesaro (nel 1707), Venezia (1717), Cento (1727, con ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] .G. Alexander, Münich 1994, pp. 186-192, 198-205, 232; F. Toniolo, La Bibbia di Borso d'Este. Cortesia e magnificenza a Ferrara tra tardogotico e Rinascimento, in La Bibbia di Borso d'Este. Commentario al codice, II, Modena 1997, pp. 433-447; T. Kren ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] : un cartone dimenticato e qualche precisazione sugli altri disegni, in Bollettino d’arte, s. 7, XCV (2010), 7, p. 15; S. Ferrari, Un profilo di Francesco Cavazzoni pittore e alcune proposte per il catalogo, in Prospettiva, 2010, n. 139-140, pp. 58 s ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...