GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] . R. e l'espansione europea del Rinascimento. Atti… 1989, Mantova 1991; G. R. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, intr. di A. Belluzzi, Roma 1992 (con bibl.); Raffaello e i suoi. Disegni di Raffaello e della sua cerchia, Roma 1992 ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] della vita cittadina nell'Alto Medioevo è stato modificato dagli sforzi riuniti - come a Winchester e recentemente a Ferrara e in altre città italiane - di archivisti, archeologi e storici dell'architettura, specie quelli interessati all'architettura ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] 150; H. Wurm, in Enciclopedia universale dell’arte, X, Venezia-Roma 1963, s. v. P., B.; H. Burns, A Peruzzi drawing in Ferrara, Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XII (1965-66) (1966), 3-4, pp. 245-270; Ch.L. Frommel, B. P. als ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] CahA 7, 1954, pp. 89-94; Anglo-Saxon Pottery: A Symposium, MArch 3, 1959, pp. 1-78; V. Ferrari, La ceramica graffita ferrarese nei secoli XV-XVI, Ferrara 1960; M. Almagro y Basch, L.M. Llubiá Munné, La Ceramica de Teruel, Teruel 1962; A. Bruijn, Die ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] di illustrazioni che Lodovico Ceffini fece eseguire nel 1427 e quello commissionato nel 1467, nella corte del duca di Ferrara Alberto d'Este, per Teofilo Calcagnini, alla raffinatezza miniatoria di Taddeo Crivelli (Oxford, Bodl. Lib., Leicester 531 ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] della Vigna a Venezia, Firenze 2003, pp. 55 s.; Il camerino di alabastro, Antonio Lombardo e la scultura all'antica (catal., Ferrara), a cura di M. Ceriana, Milano 2004, pp. 212 s., 290-292; M. De Paoli, Opera fatta diligentissimamente: restauri di ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] in Africisco, Felix Ravenna, s. III, 1953, 11, pp. 5-37; id., Sculture paleocristiane ed altomedievali conservate a Ferrara, ivi, 1954, 14, pp. 22-36; L. De Bruyne, La décoration des baptistères paléochrétiens, "Actes du Ve Congrès international ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , oltre che con l'idraulica, anche con l'idrostatica, in particolare del Reno e del Po nelle zone di Bologna e Ferrara, dove si trovò a fronteggiare le ìnondazioni dal 1690 al 1693, quando il cardinal Pamphili era legato a Bologna (Montalto, 1955 ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] -1936, allegato a Linea d'ombra, dicembre 1990, n. 55; È questo il "carcer tetro"? Lettere dal carcere 1934-1935, a cura di D. Ferraro, Genova 1991; C. Levi - L. Saba, Carissimo Puck. Lettere d'amore e di vita (1945-1969), a cura di S. D'Amaro, Roma ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] indicazione del mantenersi di questa iconografia si ha nelle rappresentazioni del ciclo dei Mesi, per es. nel Maggio del duomo di Ferrara (Mus. del Duomo), verso il 1230, che mostra appunto il cavaliere con un lungo scudo, forse un tempo dipinto con ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...