DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] . Tali il S. Cristoforo della Ca' d'Oro di Venezia, dove R. Longhi aveva colto lo spirito "erratico e divagante della Ferrara intorno al '50" (Officina ferrarese, Firenze 1956, p. 17), i tre pannelli con le Storie di Elena della Galleria Walters a ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] anno è un breve opuscolo, inserito nelle Lectiones in Aphorismos Hippocratis di A. M. Canani (Biblioteca civica di Ferrara, ms. 481) e intitolato In p. canonis Avicennae fragmenta quaedam. Una Expositio super IV librum Metheororum Aristotelis è ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] di festa in occasione dell'ingresso di Alfonso II in Modena nel 1561 (T. Sandonnini, Entrata solenne di Alfonso II Duca di Ferrara in Modena. Relazione inedita di Gio. Maria Barbieri 1561, Modena 1880, pp. 27-29). La città per i festeggiamenti si ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] dei Civici Musei di Brescia, Medaglie, II, Brescia 1893, p. 152, n. 73; M. T. Gulinelli, Il Museo civico di Ferrara..., Firenze 1985, p. 46, erroneam. attribuita ad Adolfo), per il giurista Francesco Carrara, per la morte di Vittorio Emanuele II, per ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] 'Istituto delle sordomute di Modena), due bozzetti per un dipinto commessogli dagli Estensi (Lucrezia Borgia che riceve alle porte di Ferrara il duca Alfonso). Sulla scia della grande tradizione emiliana del suo tempo, il C. eseguiva fra il 1847 e il ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] e ferraresi: ciò che ha suggerito l'ipotesi di un viaggio del pittore nelle Marche attraverso l'Emilia e Ferrara, verso la fine del Quattrocento. Così, il S. Sebastiano del Museo Jacquemart-André sarebbe databile verosimilmente intorno al 1498 ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] Sera d'agosto e il bronzo Amazzone; vi tornò nel '17, presentando quattro paesaggi e quattro bronzi.
La prima personale, a Ferrara nel 1913 costituì, con l'assegnazione al C. di un premio per l'olio Torrente Marmore in Val d'Aosta, una verifica ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] , alla loro vena più facile e popolare. Per le statue a tutto tondo, lo Hoffffian vede soprattutto l'influenza di Ercole Ferrara, il notevole scultore, intelvese come il B. e a lui contemporaneo, che svolse però quasi tutta la sua attività a Roma ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] di G. B. Utili da Faenza, in Riv. d'Arte, XV(1933), p. 31; Catal. dell'Esposiz. della Pittura ferrarese del Rinascimento, Ferrara 1933, p. 86; A. Corbara, Ancora sull'Utili, in Valdilamone, XIV(1934), I, pp. 9 s.; C. Grigioni,La pittura faentina ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] materia di una nuova difesa...
Il B. inviò anche questa proposta al card. Alessandro Farnese, ad Alfonso II duca di Ferrara, al granduca Francesco de' Medici. Ottenne attestati dalla Camera apostolica e dal governo di Napoli.
Verso la fine del 1583 ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...