Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ss. Inventario a; 1584 di statue, vasi ecc. del Duca Alfonso II d'Este, in Doc. inediti, III, p. 6 ss.; Inv. statue tolte a Ferrara nel Pal. del Diamante e mandate a Modena nel 1629 in Doc. inediti, III, p. 22 ss. Altro inv. del 1684, in Doc. inediti ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] del 1466)22. È stato Carlo Ginzburg23 a richiamare per primo l’attenzione su un possibile influsso da parte del concilio di Ferrara-Firenze durante il quale, il 6 luglio 143924, il cardinale Bessarione (1403-1472)25 firmò l’atto d’unione fra Roma e ...
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TALOS (Τάλως, Talus)
G. Bermond Montanari
2°. - Eroe cretese, figlio di Kres e antenato di Radamante. Era di bronzo e un solo punto del suo corpo era vulnerabile, una vena sulla noce del piede, coperta [...] . Valle Trebba: A. Negrioli, in Not. Sc., 1928, p. 201, tav. XIX a; P. E. Arias-N. Alfieri, Il Museo Archeologico di Ferrara, Ferrara 1950, p. 156; G. Bermond Montanari, Il mito di Talos su un frammento da Valle Trebba, in Riv. Ist. di Arch. e Storia ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] corti dei Malatesti, a cura di L. Bellosi, Rimini 2002; Cosmè Tura e Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este (catal.), Ferrara 2007; P.G. Pasini, Il tesoro di Sigismondo e le medaglie di M. de’ P., Bologna 2009; E. Zolotova ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] è stata, in un recente restauro, ritrovata la firma e la data 1496; nel dipinto è evidente, con il ricordo di Ferrara, un preponderante mantegnismo. Tali propensioni per la pittura veneta in questo tempo sono confermate da una sua lettera del 24 ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] al Ritratto del conte Camillo Guidelli Guidi (1871: Modena, Società di mutuo soccorso) o a quello del N. h. Giulio Ferrari Lelli e all'aulica Dama con stola d'ermellino, entrambi in collezioni private modenesi (Martinelli Braglia, 1990, p. 16, e ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] quelle citate: Piccoli giardini, Milano 1986; L’addizione verde. Leggere e progettare il paesaggio per il parco urbano a Ferrara, Ferrara 1997.
Fonti e Bibl.: Opere di Pizzetti e bibliografia su di lui sono indicate nel sito della Fondazione Benetton ...
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Architetto e urbanista italiano (Milano 1903 - ivi 1973). Esponente del razionalismo, fu tra i membri fondatori del MIAR a Milano, partecipando a varie Triennali con progetti di ville e abitazioni popolari [...] ) di Como, Bologna, Senigallia, Mantova, Siena. Altre opere: il palazzo INA in corso Sempione a Milano (1958), la trasformazione del palazzo di Renata di Francia in sede dell'università a Ferrara (1964), il municipio di Sesto San Giovanni (1967). ...
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De Chirico, Giorgio
Bettina Mirabile
Dipingere il mistero della realtà
Il pittore Giorgio De Chirico nasce verso la fine dell'Ottocento in Grecia, dove subisce il fascino dell'arte antica, uno degli [...] , mentre la metafisica come teoria e scuola pittorica nasce nel 1917 dall'incontro con il pittore Carlo Carrà a Ferrara. Rispetto alle avanguardie, come l'astrattismo e il dadaismo, la pittura metafisica sembra un'arte tradizionale perché permette ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] Lavinia Gottifredi, madre di Annibale Olivieri, poi presso monsignor Gaetano Fantuzzi, uditore della Sacra Rota per la città di Ferrara e cugino dello stesso Olivieri. A Roma, ai molteplici interessi culturali il L. seppe unire quello per la pittura ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...