BONN 1645, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure rosse, di stile tardo-classico. Così denominato dalla kölix 1645 del museo di Bonn. Appartiene al gruppo di pittori [...] di coppe di stile sub-midiaco. Il suo stile è stato riconosciuto dal Beazley in tre kölikes (Bonn 1645; Atene, Agorà P. 10947; Ferrara, V. T. 33) da datarsi fra il 410-400 a. C. con scene di palestra o di sacrificio rese in maniera sciatta. I ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] 'età del ferro nel Modenese e nel Reggiano, in Preistoria e Protostoria del Bacino del Basso Po, Atti del Convegno (Ferrara 1984), pubbl. 1987, pp. 195-226; Romagna protostorica, Atti del Convegno, San Giovanni in Galilea 1985, Viserba 1987; Celti ed ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] pp. 200 s., 203; A. Mezzetti - E. Mattaliano, Indice ragionato delle "Vite de' pittori e scultori ferraresi" di Gerolamo Baruffaldi, III, Ferrara 1983, pp. 36 s.; P. Bagni, Il Guercino e il suo falsario. I disegni di paesaggio, Bologna 1985, pp. 16 s ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] alle truppe estensi già da vario tempo: la testimonianza del Garzoni è del 1585, mentre d'altra parte il C. aveva lasciato Ferrara per Praga fin dal 1588.
Si è già detto come il C. godesse fama di mago: probabilmente egli era un abile manipolatore ...
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BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] Il, ibid. 1846, pp. 389, 562-565; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara..., Ferrara 1864, v. Indice; Id., Notizie amministrative, storiche, artistiche, relative a Ferrara..., Ferrara 1868, II, pp. 60, 69, 289; A. Venturi, L'arte ferrarese nel ...
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KLYTIOS (Κλυτίος, Κλύτιος)
G. Gualandi
1°. - Gigante, il cui nome si ricollega all'onomastica epica e che partecipa alla lotta contro gli dèi. Secondo lo Pseudo Apollodoro (1, 6, 2) fu ucciso da Ecate [...] Wissowa, XI, i, 1921, c. 894, s. v., n. i; F. Vian, La guerre des Géants, Parigi 1952, pp. 3; 207 s. Cratere di Ferrara: J. D. Beazley, Red-fig., p. 420, n. 22; F. Vian, Répertoire des Gigantomachies figurées dans l'art grec et romain, Parigi 1951, p ...
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Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] il 1431-32) rimangono disegni che mostrano anche un interesse per l'antico. Dal 1432 è documentata a più riprese la sua presenza a Ferrara (il soggiorno più lungo è dal 1442 al 1447), a Verona (1433-38), a Mantova, a Milano (1440) e infine a Napoli ...
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MAESTRO delle VELE
V. Santoleri
Anonimo pittore attivo nel primo quarto del sec. 14° nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi, dove affrescò le vele della crociera al di sopra dell'altare [...] , sulla base degli evidenti caratteri giotteschi e sulla scia di un'antica tradizione critica (Riccobaldo da Ferrara, Compilatio chronologica, 1312-1313; Ghiberti, Commentari, 1447; Pio II, Commentarii, 1458-1464; Anonimo Magliabechiano, 1537-1542 ...
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POLION (Πόλιον)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno al 420 a. C. È insieme con Aison l'unico ceramista attico della metà del V sec. che ci sia noto per nome. Firma come pittore il grande cratere [...] a volute New York 27.122.8 che può considerarsi quasi un gemello dell'altro anche più solenne e ornato di Ferrara. Il gruppo costituito da J. D. Beazley intorno a questo nucleo non è numeroso, nonostante l'eccezionale qualità artistica del pittore. ...
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FANCIULLO GRASSO, Pittore del (Fatboypainter)
P. E. Arias
Ceramografo attico, nella tecnica a figure rosse, al quale si riportano in massima parte le oinochòai su cui sono rappresentati genericamente [...] allo stesso gruppo le oinochòai con teste di orientali e di grifi di Ruvo, Atene, Napoli, Londra, Bruxelles, Louvre, Ferrara che sembrano formare un gruppo a sé. È assai probabile che un gruppo di mediocri artigiani lavori in questa maniera nei ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...