CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] A. Emiliani, in Nuove acquisiz. per i Musei di Stato 1966-71, Bologna 1971, pp. 11 s.; R. Varese, Trecento ferrarese, Ferrara 1976, p. 7; Weltkunst, XLVII (1977), p. 2547 (ill. una Natività sul mercato di Monaco di Baviera); M. Ferretti, in Pittura ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] 523, Pittore di (p. 1415). - Gli sono assegnati un cratere a calice e tre a campana nella maniera del Pittore di Meleagros.
Ferrara Tomba 862, Pittore di (p. 1416). - Gli sono assegnate tre coppe senza stelo di cui due da Spina.
Londra F 90, Pittore ...
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ALESSANDRO da Parma
Augusta Bubani
Orafo, attivo a Padova tra il sec. XIV e il XV; nel 1410 era a Ferrara insieme al figlio Pietro. A Padova ha lasciato diverse opere, alcune documentate e datate, altre [...] di S. Antonio.
Bibl.: B. Gonzati, La Basilica di S. Antonio,Padova 1853, I, pp. 196, 220; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara,Ferrara 1864, pp. 178, 686; E. Scarabelli-Zunti, Memorie e doc. di Belle arti parmigiane,I (1050-1450), a cura di S ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] ottobre, in cui figura come teste a consegna di dote (Franceschini, p. 130, oltre a pp. 122 s., 133). Ma la partenza da Ferrara alla volta di Mantova dovette essere decisa in tempi brevi. Da una lettera di Isabella d'Este a Carlo e Camillo Strozzi (5 ...
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Scultore e medaglista (n. forse Mantova 1425 circa - m. Venezia 1504), figlio dell'orafo Bartolomeo (m. 1457). Attivo a Ferrara, a Mantova e a Bologna, fu scultore facile, con una sensibilità decorativa [...] lombarda non scevra da reminescenze lauranesche: busto di Ercole I d'Este (Parigi, Louvre); l'Annunciazione in terracotta (Faenza, cattedrale); sepolcro di Alessandro V (1482, Bologna, S. Francesco). Fu ...
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Miniatore, nato probabilmente a Modena, ma detto Tedesco a ricordo dell'origine paterna; attivo dal 1441 al 1479. Fu a Ferrara al servizio di Lionello d'Este. Si ricordano di lui un Breviario e un Messale, [...] oggi perduti. Ebbe anche parte nella famosa Bibbia di Borso d'Este. La sua arte fu continuata dal figlio Martino ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] App.; per l'impero inglese, v. britannico, impero; commonwealth of nations, in questa App.
Storia (XIX, p. 232; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
Il leit-motiv della politica interna britannica dalla conclusione ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] n. 3, p. 90). Il 1925 fu per lo J. particolarmente fecondo dal punto di vista sia pittorico sia musicale. A giugno presentò a Ferrara due dipinti, Pausa e Violinista, ben recensiti da G.E. Mottini: "Italo Josz di Milano non ha che due cose, ma fra le ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] ...". Nel gennaio del 1502 è ancora a Bologna dove stipula, assieme alla moglie Orsolina del fu Boniacopo de' Palinarii da Ferrara, il contratto per l'acquisto di una casa in via StangheWffi, sotto la parrocchia di S. Mamolo. Trasferitosi poi a ...
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Ingegnere militare e letterato (Pesaro 1498 circa - ivi 1572). Studiò all'università di Bologna e si addottorò in legge a Ferrara nel 1522, ma preferì la carriera militare, seguendo prima Francesco Sforza, [...] poi Prospero Colonna, il marchese del Vasto e Antonio de Leyva, da cui ebbe l'incarico di fortificare Pavia, assediata dai Francesi nel 1525. A lui si devono le opere di difesa di Vicenza, la costruzione ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...