ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] , XV (1985-1987), pp. 73-78; V. Sgarbi, Ercole in Luglio, in Per Schifanoia: studi e contributi critici, a cura di V. Sgarbi, Ferrara 1987, pp. 34-36; A. Bacchi, Sul Maestro d’Agosto, ibid., pp. 37-41; J. Manca, The art of E. de’ Roberti, Cambridge ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] compì un lungo viaggio che lo portò in Francia e nelle Fiandre, per accompagnare Alfonso d'Este che l'anno dopo sarebbe divenuto duca di Ferrara. Dopo essere stato ricevuto da Luigi XII a Blois il 22 maggio, il C. il 10 giugno era ad Anversa, dove fu ...
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CASTELBOLOGNESI, Angelo
Maria Carazzi
Nacque il 1° giugno 1836 a Ferrara da Aronne e Fortunata Rossi, una coppia di commercianti ebrei. Non ancora ventenne, partì per l'Africa, impiegandosi a Kharṭūm [...] 162; C. Cesari, Inostri precursori coloniali, Roma 1928, p. 25; C. Zaghi, Un ferrarese nel cuore dell'Africa, in Rivistadi Ferrara, III (1935), pp. 365-369; E. De Leone, Le prime ricerche di una colonia e la esplorazione geografica ed economica, Roma ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] 1981, ad Indices; L. A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, II, Modena 1740, pp. 228-79; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, Ferrara 1846-48, III, pp. 468, 489, 493, 499; IV, pp. 6, 24, 32 s., 47, 61 ss., 67 s., 75, 78 s., 84-217 ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] ed ottenne il 16 maggio 1476 la laurea in diritto canonico. L'anno dopo era lettore nello Studio ferrarese. Era ancora a Ferrara nel 1480; ma nel 1481 lo troviamo a Napoli al servizio del vescovo di Gerona, Giovanni Moles de Margarit, oratore del re ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] Burney, A general history of Music, IV, London 1789, pp. 481, 504-505; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1848, p. 231; F. H. Castil-Blaze, L'opéra-italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. 159-160, 164, 209, 213; L. N. Cittadella ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] 1959, 138, poi in Fare un film è per me vivere, a cura di C. di Carlo - G. Tinazzi, 1995, p. 13).
Ma Ferrara era anche il deposito di tutto, o di moltissimo, del materiale visivo del quale avrebbe continuato a nutrirsi il cuore profondo della sua ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] ; F. A. Vitale, Mem. istor. de' tesorieri generali pontifici, Napoli 1782. p. XXIV; L. Barotti, Serie de' vescovi e arcivescovi di Ferrara, Ferrara 1781, pp. 90-93, n. LIV; G. Marini, Degli archiatri pontifici, II, Roma 1784, p. 156 n. 3; F. S. Dondi ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] la sua carriera –, assumendo la direzione di una piccola cooperativa agricola dell’Opera nazionale combattenti nelle campagne tra Ferrara e Mantova. Si accostò anche ai sindacati autonomi fascisti che nel Ferrarese erano stati organizzati da Edmondo ...
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ABARBANEL, Giacobbe
Alfredo Ravenna
Figlio di Samuele, fu banchiere, a Ferrara, dal 1541, dopo l'espulsione dal Regno di Napoli. Legato alla Toscana per motivi di affari (ad Arezzo, tra l'altro, aveva [...] un banco), fu benvoluto e apprezzato da Cosimo de' Medici, che si servì di lui appunto come suo banchiere a Ferrara. Fu per consiglio dell'A, che Cosimo concesse vasti privilegi ai commercianti ebrei del Levante che volevano aprire traffici nel suo ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...