GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] G. alle idee riformatrici di Renata e del suo circolo.
La morte colse il G. nel febbraio del 1552, nella sua casa di Ferrara; fu sepolto nel duomo della città.
A circa venti anni dalla morte Michel de Montaigne ricordò il G. nei suoi Essais (I, 25 ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] illustrata e ai giornali La Gazzetta d'Italia di Firenze e il Pungolo di Milano, oltre a molti dell'Emilia.
Il B. morì a Ferrara il 31 ott. 1899.
Bibl.: A. Trotti, In memoria del dr. A. B., in Atti della Dep. ferrarese di st. patria, XI (1899), pp ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] mansione. Conseguita nell'estate del '600 la laurea in utroque iure, il B., messi in ordine i suoi affari patrimoniali a Ferrara. si trasferì a Roma, non senza approfittare della sosta che lungo il viaggio fece a Firenze, per andare a render visita ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] il Pigna per via epistolare. Nell'agosto del 1573, a causa delle cattive condizioni di salute, decise di ritornare a Ferrara.
A Ferrara il G. morì nel dicembre 1573 e fu sepolto all'interno della sua casa.
Il G. ha intrattenuto rapporti epistolari ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] p. 95;Id., Percorsi fuori le mura, pittura, scultura e arti applicate nei cimiteri del forese, in All'ombra dei pioppi, Ferrara 1991, p. 130;A. Panzetta, Dizionario degli scultori ital. dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino 1994, I, p. 124; II ...
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BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] voci, comprendente 21 composizioni, di cui tre a 2 parti. Frattanto, durante gli anni di permanenza alla corte del duca di Ferrara, il B. era entrato a far parte della cerchia del Tasso, che aveva ispirato molti musicisti famosi.
Il poeta, che teneva ...
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CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] pesarese del sec. XV, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, IX (1888), p. 79; G. Secco Suardo, Lo Studio di Ferrara a tutto il sec. XV, in Atti della Dep. ferrarese di storia patria, VI (1894), p. 130; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti ...
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TUMIATI, Corrado
Roberto Cuppone
– Nacque a Ferrara il 9 settembre 1885, figlio di Gaetano, avvocato, e di Eda Ferraresi, ultimo di sei fratelli dopo Domenico, drammaturgo; Gualtiero, attore; Leopoldo, [...] Quasi cieco, come il fratello Gualtiero, morì a Firenze il 16 febbraio 1967.
Casa Tumiati, al numero 31 di via Palestro a Ferrara, acquistata da Gaetano intorno al 1870, dal 1998 reca una lapide che lo ricorda con i tre fratelli Domenico, Gualtiero e ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] moriva dopo neppure due mesi di insegnamento, in seguito a breve malattia, il 30 giugno 1650.
Nel 1629 veniva stampata a Ferrara (ma alcune copie, pur con lo stesso numero di pagine e la stessa impaginatura, portano la data di Colonia) la Philosophia ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] Garin, Tra due secoli. Socialismo e filosofia in Italia dopo l'Unità, Bari 1983, pp. 65-67, 235-255, 263-265; M. Ferrari, Ricerche sul positivismo italiano: le indagini etiche di L. L., in Riv. critica di storia della filosofia, XXXVIII (1983), 1, pp ...
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ferrarista
s. m. e f. [der. di Ferrari, casa automobilistica italiana famosa per le sue vetture da corsa] (pl. m. -i). – 1. Appassionato di automobili Ferrari; persona che possiede e guida spec. tali vetture. 2. Chi, nei gran premi automobilistici,...
ferrarese
ferrarése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Ferrara, in Emilia; abitante, originario o nativo di Ferrara. Come s. m., il dialetto emiliano parlato a Ferrara e, per lo più con iniziale maiuscola, il Ferrarese, il territorio...